Bvo. Ingrediente sospetto nella Coca Cola verrà rimosso.

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La vittoria dei consumatori grazie alla petizione di una studentessa di 17 anni. Dopo al Pepsi, anche la Coca Cola ha deciso di rimuove dalle proprie bevande, incluse Fanta e Powerade, un ingredienti sospetto ritenuto pericoloso: il Bvo. Ovvero, oli vegetali bromurati che sono vietati in Europa ed in Giappone ma molto utilizzati in Usa per esaltare i sapori delle bevande.

L'azienda, comunque, ha rassicurato tutti i consumatori affermando che:"I nostri drink sono sempre stati sicuri. E sono sempre stati in regola con le leggi dei paesi all'interno dei quali vengono venduti".

Ma la decisione, grazie ai consumatori, è stata presa. Via i Bvo da tutte le bibite.
 

James Watson

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Ho avuto tempo di leggere solo un paio di articoli, molto velocemente, da un paio di riviste..
In estrema sintesi si tratta di composti brominati difenili esteri e simili, che trovano svariate applicazioni: si impiegano come additivi alimentari e negli oggetti ignifughi, grazie alla loro capacità di ritardare lo sviluppo delle fiamme. Vengono usati come additivi alimentari per mantenere omogenee le soluzioni contenenti oli estratti da agrumi (avete presente quel deposito che si forma quando lasciate a lungo verticale una bottiglia di limone? Questi additivi servono per impedire la formazione di questo deposito, a quel che ho capito, mantenendo il tutto in soluzione. L’esposizione cronica ad elevate dosi di questi composti è tossica, esiste un caso di un individuo che ripota danni quali: tremori, perdita di memoria, affaticamento, perdita di coordinazione muscolare, necrosi palpebrale (parliamo comunque di un consumo cronico dai due ai quattro litri al giorno).
Va precisato, come ha correttamente fatto chi ha riportato la notizia, che l’uso di questi additivi è GIA’ VIETATO in Europa, dove i produttori di bevande usano sostanze alternative (es. saccarosio acetato isobutirrato) e che negli Stati Uniti è consentito l’uso come additivo alimentare fino ad un limite massimo di 8 p.p.m. (cioè un massimo di 8 mg per Kg). Aggiungo anche che le stesse sostanze sono normalmente diffuse nell’aria e nella polvere domestica. L’assorbimento tramite inalazione o contatto con la pelle umana non è trascurabile e viene considerato come una fonte di esposizione a questi oli brominati, per cui…. spolverate più spesso! :)
 
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