L' Unione Europea attualmente è una sorta di Quarto Reich legalizzato. Per cui uscirne ritengo sia la scelta più giusta.
Ma nella brexit sono solo io che vedo un desiderio di destra ultranazionalistica?
Tutti ad analizzare le ripercussioni economiche (drammatiche: e non mi si venga a dire che FORSE in futuro sarà un bene. Compriamoci un gratta e vinci tutti i giorni allora, invece di andare a lavorare), ma qualcuno che guardi l'aspetto politico?
E poi, è stato un voto ultraconservatore: guardate le fasce d'età che hanno votato per la Brexit: gli over 50 e soprattutto gli over 65.
Come dire: i poteri forti (e vecchi) vincono sempre. E ve lo dice un ultrasessantenne.
Concludo dicendo che io non sono assolutamente favorevole alle politiche effettuate dalla UE in questi ultimi anni e condivido moltissime delle critiche che sono state avanzate.
Ma da qui a festeggiare per quanto è accaduto in GB ce ne corre.
Chiedo scusa a tutti se il mio intervento ha toccato temi già analizzati, ma sinceramente mi sento troppo giù per leggere i commenti entusiastici dei favorevoli alla Brexit.
Oggi per me personalmente è l'esatto opposto di ciò che ho provato alla caduta del muro di Berlino.
Con amicizia e nello spirito europeista, vi saluto