Ieri mi son nascosto per un paio d'ore da tutto e tutti e ho guardato la partita con molta attenzione. Non mi potevo certo perdere la prima di aeroplanino. E devo dire che qualcosa del gioco di montella si è vista, seppur le gambe fossero appesantite dalla preparazione. La costruzione del gioco parte sempre da basso coi centrali larghissimi che fanno gioco a tre col portiere e il play basso che si schiaccia e a volte si posiziona in mezzo ai due difensori. Non si buttava mai palla ma si provava sempre a uscire col dominio della sfera, le volte nelle quali ci siamo riusciti eravamo sistematicamente in condizione di superiorità numerica a centrocampo. Per un gioco simile si richiede piede educatissimo ai due difensori nonchè al portiere. Se si perde palla si è fregati perchè i nostri terzini sono letteralmente tagliati fuori da ogni possibilità di recupero perchè posizionati, per scelta, oltre la linea della palla. Una volta superato il primo pressing nella linea mediana ci ritroviamo 3 centrocampisti, 2 terzini e le tre punte e siamo nelle condizioni di creare superiorità numerica. La ricerca della verticalizzazione è paziente e mai forzata : il milan ha dato l'idea di esser padrone di campo e gioco. Se il passaggio 'non c'è' si torna indietro e si riparte alla ricerca di nuovi spazi ma il fraseggio non è mai sterile ma finalizzato sempre alla verticalizzazione. In condizione di non possesso la squadra sta con le linee corte e strette quando la palla è 'scoperta' ma in situazioni di palla 'coperta' il pressing è feroce e addirittura raddoppiato. I gol sono arrivati in situazione tattica identica : il portatore avversario scopre la palla, il pressing garantisce il recupero palla e suso nella prima occasione va a gol mentre nella seconda bonaventura conduce palla e poi serve sempre lo spagnolo che stavolta va in gol attaccando il lato 'debole'.
Il principio di gioco di montella è chiaro : portare molti uomini in zona palla per creare superiorità numerica sistematica e quando la palla viene persa andare al recupero immediato pressando in zona anzichè indietreggiando. Se si osserva bene portiamo sempre in zona palla più uomini. Per un gioco di questo tipo è indispensabile tecnica, passo, personalità.
Bene i singoli quasi tutti. Dove si può e si deve migliorare? Il secondo portiere non è pronto, serve un rinforzo che sappia giocare coi piedi egregiamente. Un centrale di difesa forte da affiancare a romagnoli, un costruttore di gioco serve come il pane, come una (almeno ) mezz'ala di passo e qualità e un paio di attaccanti esterni/mezze punte.
Benissimo suso ( sembra perfetto per il gioco di montella) , bene donnarumma versione libero, bene romagnoli, benissimo paletta, bene i terzini ( abate tagliato dalla costruzione del gioco è un'idea geniale a dir poco), benino bertolacci ( qualche palla persa di troppo) , bene bonaventura ( qualche veronica perdi-tempo di troppo) , benino poli ( più mezz'ala di altri ) , bene niang, bene adriano.
Inadeguati/ non pronti : menez, mauri, vergara.
Sorpresa :zanellato. Che personalità e quanta qualità.