Bonucci intervistato da Premium Sport:"Ieri ho esultato alla parata di Gigio. E' stata come un gol. Un punto era importante per noi. Sono stato fortunato: ho avuto Buffon come compagno, il miglior portiere di sempre. Ed ho gioco con Gigio che può diventare tra i più forti. Il Milan sta crescendo. Nei primi mesi siamo stati un pò in difficoltà. I primi mesi i più difficili. Non riuscivamo a capire quali fossero gli errori. Terzi nel girone di ritorno? Ci speravo ma non me lo aspettavo.La difesa è il segreto? E' la fase difensiva, non solo i quattro dietro. Sento di essere il capitano del Milan nel profondo? Spero di farlo nel migliore dei modi. Ho fatto errori e cose buone, ma penso di aver portato esperienza.Sono contento di essere il capitano del Milan. Contro il Torino dovremo stare attenti ma siamo obbligati a vincere".
Bonucci a Tiki Taka:"Voto alla stagione del Milan? 6,5. Mi sono sempre preso le responsabilità. Anche negli anni passati. Al Milan ancora di più visto che sono il capitano. Sono il primo ad essere davanti. Ieri mi ha pesato tantissimo non giocare. E' stata una rinuncia importante. I fischi dei tifosi della Juve? MI hanno caricato ulteriormente. Sono per la libertà d'espressione. Io so che ho dato tutto alla Juve. E farò lo stesso col Milan. Mi piace di più giocare a 3 o 4? A 3 ho più libertà di giocare la palla. Ma io sono nato a 4, con Ventura. Ho accettato questa sfida anche per il sogno di giocare la Champions col Milan. E' difficile ma non è utopia. Dobbiamo vincerle tutte fino alla fine. Fioretto per la Champions? Potrei farmi la barba bionda. Cosa ha portato Gattuso? Ogni allenatore ha la propria idea di calcio. Montella ha riportato il Milan in Europa e questo basta per dirgli grazie. In questa stagione si è inceppato qualcosa. Siamo stati brutti da vedere. La condizione era quella che era. Uno sport diverso, brutti da vedere. Campionato ancora aperto? Qualche chance c'è ma la Juve ha giocatori fuori dalla norma. Secondo me il crocevia sarà lo scontro diretto. Mentalità e personalità esistono davvero in campo? Sì, a Vinovo si respirano queste cose. Così come si respirano al Milan, quando ti parla Gattuso. La parata di Donnarumma? E' forte ma ha tanti margini di miglioramento. Spesso lo stimolo attaccandolo un pò quando commette quel piccolo errore. Lo insulto volendogli bene. Lui lo sa che lo faccio per il suo bene. Il materiale c'è. Bisogna lavorarci bene per renderlo unico. Resterà al Milan? Credo di sì. Anche se arriverà Reina non vedo perchè non possano coesistere. Cutrone? MI ci rivedo. Non molla mai. Anche lui va un pò indirizzato ma farà strada. E' uno dei nuovi talenti del calcio italiano".