E' cresciuto molto, è il miglior Bonaventura di sempre. Il primo tempo con la Roma ha dimostrato di non valere meno dei tanto decantati Perotti e Pellegrini. Numeri di gran classe come quello stop in corsa con lancio che arrivava da dietro. E tanta grinta.
Con la Lazio idem, ha forse rallentato qualche ripartenza ma le azioni devono svilupparsi in modo corale, non me la sento di dargli colpe.
Ha pure trasformato il rigore, dovendo calciare dopo i primi due sbagliati, iniziando la serie positiva che ha portato a battere la Lazio.