C'è poco da capire a mio parere.
Bonaventura ha già fatto tre stagioni al Milan, ha 29 anni, ha ancora un ruolo indefinito (è una mezz'ala? Un'ala da 4-4-2? Un attaccante esterno? Un trequartista?) e non è mai stato un trascinatore.
Il problema sta a monte, è un dilemma più psicologico e concettuale (nostro) che altro.
Bonaventura ce l'ha assolutamente il ruolo, il problema è che giocando nel Milan si da per scontato debba essere evidentissimo il suo ruolo perchè appunto essendo nel Milan, dovrebbe eccellere in quel tal ruolo.
Il problema è proprio questo, Bonaventura non eccelle, e quindi diciamo che siamo qui a dire che "non si capisce che ruolo abbia".
Se Bonaventura giocasse ancora a Bergamo, nessuno si porrerebbe minimamente il problema del ruolo.
Si direbbe che è un esterno e stop.
Solo noi non riusciamo a definirgli il ruolo, perchè
non convince pienamente sia che giochi in attacco come esterno, sia che giochi a centrocampo come mezz'ala, sia che giochi come esterno a centrocampo.
Il problema secondo me è nostro, non suo o del ruolo che non riusciamo a capire abbia.
E Suso stessa cosa, anche se in lui nutro qualche speranza vista l' età, ma il rischio è che anche lui entri nel limbo di "quei giocatori di cui non sai il ruolo".
Ma è un nostro limite per nostra stupidità, non è che non hanno ruolo, è che semplicemente ci aspettiamo di più da loro in quel determinato ruolo, ma purtroppo hanno dei limiti che non possono superare.
E' un ragionamento un po' contorto, non so se sono stato chiaro a trasmettere cosa intendo.
Traduco in una frase: sono solo buoni giocatori