Sarri. Partire con un progetto con lui significa pianificare lavori per 5 anni. Sarebbe in grado di far crescere il valore della rosa e di insegnare calcio. Gioca però con 11+1 giocatori. Deve dimostrare di saper gestire nomi più affermati e deve VINCERE qualcosa, altrimenti è un bellissimo aperitivo con la banda che suona, ma senza le portate principali.
Conte. Ingaggio top. Richieste Top. Carattere da gestire. Nessuna squadra italiana può permettersi manovre economiche come quelle della Premier. Eppure lui si sta lamentando della rosa da inizio anno. Capisco che deve competere con City, UTD, Liverpool, Tottenham, etc. ma ha pur sempre in mano il Chelsea. Usa sempre una strategia della tensione, riuscendo poi a spingere tutti al limite. Il livello di tensione prodotto con questa gestione è sopportabile il primo anno. Se vinci, il secondo. Al terzo sono i giocatori a chiedere un cambio. L'atmosfera intorno non sarebbe semplice. Il Milan non è ancora la Juventus dal punto di vista politico. Il Milan non può investire altri 250M per far contento Conte.
Emery. Meglio Gianpaolo.
Rispetto le idee di tutti. Sono tutte valide.
La mia è che non dovremmo inseguire un top allenatore, così come non dovremmo inseguire top giocatori. Non ha senso.
Con il lavoro, lo scouting e una gestione SERIA, puoi produrre top dirigenti, top allenatori e top giocatori.
Devi essere serio, credere nel lavoro e avere competenza. Devi avere il desiderio di migliorare in ogni ambito ogni giorno.
Puoi prendere giocatori a 5M e su 5 trovarne uno che dopo tre anni vale 80M.
Ci vuole continuità. Piedi ben piantati a terra. Pazienza. Investimenti nelle infrastrutture.
A parte lo stadio, da quanti anni non investiamo milioni a Milanello? Quanti centri sportivi AC Milan abbiamo?
Quanti giocatori osserviamo nel mondo? Quanti ne riusciamo a controllare?
Quali accordi esistono con squadre di serie B disposte a far giocare i nostri giocatori 30 partite in un anno?
Esisteranno nuovi Guardiola, nuovi Mourinho, con la pancia vuota. Dobbiamo cercare loro. Quindi per me ben venga Gattuso che ha VOGLIA, ha passione per i colori sociali. E' umile veramente e non ha una maschera. Non sarà Guardiola, ma studia e sta imparando. I giocatori sono con lui e vuole dire tanto. Certo, deve dimostrare di portare gli stessi risultati in una stagione intera. Pochi mesi non bastano.
Esisterà un uovo Kane, un nuovo Mascherano. Dobbiamo trovarlo ora che ha 18 anni.
Abbandonerei l'idea del magnate Bill Gates style che entra nel mondo del calcio per sperperare le ricchezze e regalare centinaia di milioni di euro per qualche vittoria: bisogna costruire un circolo virtuoso.
I centinaia di milioni si regalino agli ospedali e ai bisognosi.