Bologna, scoppia lo scandalo derivati

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Morto che parla

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Il comune di Bologna fra il 2005 e il 2012 avrebbe sottoscritto diversi contratti derivati con molteplici banche, tra cui la Dexia (specializzata in derivati). Tale pratica, vista la sua rischiosità, sarebbe totalmente non congrua rispetto alla normale amministrazione degli enti pubblici.

Per mesi la vicesindaco Pd Silvia Giannini e il Presidente della commissione per il bilancio Marco Piazza (Movimento 5 stelle) avrebbero più volte negato la presenza in bilancio di qualsivoglia contratto derivato, ma la Banca d'Italia, tramite la centrale rischi, ha messo a disposizione una ricca documentazione (circa 1.000 pagine) all'interno della quale i due sarebbero ampiamente smentiti.

In seguito a tale scandalo in consiglio comunale è stata messa in atto una colorita protesta a base di provoloni (derivati del latte) da parte delle opposizioni.

In seguito all'inchiesta del giornalista Antonio Amorosi, il presidente pentastellato della commissione bilancio, dopo aver indetto un'udienza conoscitiva in contraddittorio con l' Assessore Giannini, i dirigenti comunali e i legali delle varie società, ha deciso di annullare la stessa.
 

juventino

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Che roba.
Ma posso assicurarti che rispetto a certe cose che succedono dalle mie parti queste son pisciatine.
 

O Animal

O Animal
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Beh derivati non vuole dire traffico d'armi... Dipende sempre dall'uso che se ne fa e da chi gli utilizza; in molti casi sono prodotti che possono essere utilizzati per coprire rischi e spesso per le multinazionali sono uno strumento veramente efficace per evitare perdite per effetti d'inflazione o di volatilità di valute...

Per gli enti pubblici è una materia un po' strana perché spesso gli amministratori sono stati pilotati da banche poco professionali che hanno spiegato i vantaggi dello strumento derivato e non i rischi per attirare maggiori investimenti su questi prodotti... Ma se utilizzati con un po' di sale in zucca strumenti come i commodity swap o i credit default swap possono realmente abbassare i rischi di fallimento di un ente...
 
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Se c'è chi ha sbagliato, paghi singolarmente per i suoi errori come ogni cittadino, onestamente non so bene cosa siano questi "derivati" e quanto grave sia la questione
 

Angstgegner

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Beh derivati non vuole dire traffico d'armi... Dipende sempre dall'uso che se ne fa e da chi gli utilizza; in molti casi sono prodotti che possono essere utilizzati per coprire rischi e spesso per le multinazionali sono uno strumento veramente efficace per evitare perdite per effetti d'inflazione o di volatilità di valute...

Per gli enti pubblici è una materia un po' strana perché spesso gli amministratori sono stati pilotati da banche poco professionali che hanno spiegato i vantaggi dello strumento derivato e non i rischi per attirare maggiori investimenti su questi prodotti... Ma se utilizzati con un po' di sale in zucca strumenti come i commodity swap o i credit default swap possono realmente abbassare i rischi di fallimento di un ente...

Hai detto bene: SE vengono utilizzati con sale in zucca.
Sono strumenti tanto utili quanto rischiosi. E se vengono utilizzati in modo scellerato sappiamo tutti quali possono essere le conseguenze.
 
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