Devo sempre fare il bastian contrario, spero possiate capire che a me poco interessa se al Milan allena Allegri o Leonardo o Ancelotti, purchè il Milan vada bene. Però dobbiamo guardare le situazioni nella propria interezza. [MENTION=40]Djici[/MENTION] Leonardo aveva a disposizione una difesa, a livello di centrali, di due-tre categorie superiore a quella attuale. Nesta-Thiago Silva sono due difensori che puoi lasciare uno contro uno in velocità. Mexes e Yepes, oltre a non essere forti per via assoluta come i due sopracitati, sono anche lenti per cui, se giochi come faceva Leonardo, vai in difficoltà su ogni palla. Purtroppo la nostra coppia di centrali deve in qualche modo essere protetta. Non è un caso se a Milano col 4-2-3-1 ne abbiamo presi 3 non giocando contro la Fiorentina e contro la Juve col 4-3-3 abbiamo vinto 1-0. Con le grandi gli unici risultati li abbiamo conseguiti col 4-3-3.
Senza contare poi che, con Leonardo avevamo anche una serie di giocatori che, pur sul viale del tramonto, avevano nel sangue la giocata. Magari giocavano male tutta la partita, ma poi trovavano il lampo. La rete di Seedorf col Chievo ad esempio, in una partita come quella, difficilmente la troveremmo oggi. E vogliamo parlare del Ronaldinho fino a che ha saputo che non l'avrebbero convocato per il Mondiale? Bojan non troverebbe ad esempio questi spunti secondo me. Magari in futuro sarà così. Tutto questo lo scrivo per dire che la quadra di Leonardo andava bene per quella squadra, ma non necessariamente andrebbe bene per questa.
Con le piccole (tutte tranne le prime 6), il 4-2-3-1, soprattutto con De Jong, per me sarebbe lo schema giusto, con le grandi non vai da nessuna parte. (Se mi citate l'esempio della partita di Roma vi dico che quella è una squadra a parte, le squadre di Zeman se imbeccano la serata ne fa tre a quasi tutti.)