Boban: vincere non basta. Programmazione e un'idea di gioco.

Casnop

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 7 giugno, Boban è sempre più vicino al ritorno al Milan. Mancano solo gli ultimi dettagli, nonostante le parole di Infantino. Il croato troverà un Milan diverso rispetto a quello che ha lasciato. E lo sa bene. Ed avrà modo di distillare gocce preziose del proprio calcio, in campo e fuori. Con Giampaolo, ad esempio, sgorgheranno tante idee tattiche. Boban non ama chi si fossilizza su un solo sistema di gioco. E' convinto che il vestito vada confezionato sui giocatori. Giampaolo usa il 4-3-1-2. Ed a Boban il trequartista piace. Zvone, invece non ama la difesa a tre. Preferisce il 4-3-3 o il 4-2-3-1, se gli interpreti lo consentono. Per Boban l'idea di gioco conta quanto i risultati. Da opinionista ha litigato spesso e volentieri con gli allenatori. Chiedere ad esempio a Benitez e a Pippo Inzaghi.

Boban, poi, si occuperà anche di questioni che vanno oltre il campo. Quelle da affrontare in giacca e cravatta. Si concentrerà sulla programmazione interna al club, sul settore giovanili (con una struttura che migliori e non mortifichi la tecnica dei ragazzi). La suddivisione dei compiti con Maldini non sarà un problema. Casomai andranno definitive le sfere di competenza con Gazidis.

Il Giornale: Boban si dedicherà alle scelte tecniche, insieme a Maldini, e a curare i rapporti con Lega, Uefa, Eca, Fifa e Federcalcio. E Gazidis? Come già riportato ieri, si dedicherà a marketing, stadio e questioni economiche.
Preoccupante uno scenario, quale quello descritto dalla Gazzetta, di un dirigente che contraddice un tecnico appena scelto su questioni prettamente tecniche, quali la scelta e lo sviluppo sul campo di un modulo tattico prescelto da quel tecnico. Sbaglieremo, ma questa è la premessa della ennesima stagione sbagliata. Il tecnico andrebbe supportato nelle proprie autonome scelte tecniche, e nelle indicazioni sul mercato giocatori. Altrimenti, meglio cambiare strada. :)
 
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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 7 giugno, Boban è sempre più vicino al ritorno al Milan. Mancano solo gli ultimi dettagli, nonostante le parole di Infantino. Il croato troverà un Milan diverso rispetto a quello che ha lasciato. E lo sa bene. Ed avrà modo di distillare gocce preziose del proprio calcio, in campo e fuori. Con Giampaolo, ad esempio, sgorgheranno tante idee tattiche. Boban non ama chi si fossilizza su un solo sistema di gioco. E' convinto che il vestito vada confezionato sui giocatori. Giampaolo usa il 4-3-1-2. Ed a Boban il trequartista piace. Zvone, invece non ama la difesa a tre. Preferisce il 4-3-3 o il 4-2-3-1, se gli interpreti lo consentono. Per Boban l'idea di gioco conta quanto i risultati. Da opinionista ha litigato spesso e volentieri con gli allenatori. Chiedere ad esempio a Benitez e a Pippo Inzaghi.

Boban, poi, si occuperà anche di questioni che vanno oltre il campo. Quelle da affrontare in giacca e cravatta. Si concentrerà sulla programmazione interna al club, sul settore giovanili (con una struttura che migliori e non mortifichi la tecnica dei ragazzi). La suddivisione dei compiti con Maldini non sarà un problema. Casomai andranno definitive le sfere di competenza con Gazidis.

Il Giornale: Boban si dedicherà alle scelte tecniche, insieme a Maldini, e a curare i rapporti con Lega, Uefa, Eca, Fifa e Federcalcio. E Gazidis? Come già riportato ieri, si dedicherà a marketing, stadio e questioni economiche.

Ma viene a fare l'allenatore?
 

egidiopersempre

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La gazzeta ha intervistato Boban? Se no, mi sembra di capire che non faccia altro che riportare cose dette in qualità di opinionista.
Da qui ricamare sul fatto che sia in contrasto con le idee del tecnico è l'arte di riempire pagine di giornale (e di forum).

Poi vorrei sapere anche chi gli ha detto di cosa si occuperà o non occuperà. Boh.
 

MassimoRE

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Preoccupante uno scenario, quale quello descritto dalla Gazzetta, di un dirigente che contraddice un tecnico appena scelto su questioni prettamente tecniche, quali la scelta e lo sviluppo sul campo di un modulo tattico prescelto da quel tecnico. Sbaglieremo, ma questa è la premessa della ennesima stagione sbagliata. Il tecnico andrebbe supportato nelle proprie autonome scelte tecniche, e nelle indicazioni sul mercato giocatori. Altrimenti, meglio cambiare strada. :)

Cioè, non si sa ancora con certezza se arriva e già sta discutendo l'allenatore (che nemmeno si sa ancora se arriva)?
Tutto molto credibile...
 

nimloth

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La gazzeta ha intervistato Boban? Se no, mi sembra di capire che non faccia altro che riportare cose dette in qualità di opinionista.
Da qui ricamare sul fatto che sia in contrasto con le idee del tecnico è l'arte di riempire pagine di giornale (e di forum).

Poi vorrei sapere anche chi gli ha detto di cosa si occuperà o non occuperà. Boh.

Anche oggi dobbiamo scrivere una pagina sul Milan, senza sapere nulla...
 

Andris

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non capisco questi discorsi dei dirigenti con il modulo tattico dell'allenatore.
che c'entrano scusate?
l'allenatore è autonomo su queste cose,ci mancherebbe che debba chiedere il permesso ad un dirigente su come giocare.
 

Casnop

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Cioè, non si sa ancora con certezza se arriva e già sta discutendo l'allenatore (che nemmeno si sa ancora se arriva)?
Tutto molto credibile...
E' estremamente probabile, e ci teniamo bassi, che quanto riportato in quell'articolo sia una superfetazione del redattore, una propria opinione basata sul patchwork di concetti sparsi tenuti dal buon Boban in comparsate televisive. Come al solito, di fatti vediamo un lumino, in lontananza, ma tant'è. ;)
 

Clarenzio

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 7 giugno, Boban è sempre più vicino al ritorno al Milan. Mancano solo gli ultimi dettagli, nonostante le parole di Infantino. Il croato troverà un Milan diverso rispetto a quello che ha lasciato. E lo sa bene. Ed avrà modo di distillare gocce preziose del proprio calcio, in campo e fuori. Con Giampaolo, ad esempio, sgorgheranno tante idee tattiche. Boban non ama chi si fossilizza su un solo sistema di gioco. E' convinto che il vestito vada confezionato sui giocatori. Giampaolo usa il 4-3-1-2. Ed a Boban il trequartista piace. Zvone, invece non ama la difesa a tre. Preferisce il 4-3-3 o il 4-2-3-1, se gli interpreti lo consentono. Per Boban l'idea di gioco conta quanto i risultati. Da opinionista ha litigato spesso e volentieri con gli allenatori. Chiedere ad esempio a Benitez e a Pippo Inzaghi.

Boban, poi, si occuperà anche di questioni che vanno oltre il campo. Quelle da affrontare in giacca e cravatta. Si concentrerà sulla programmazione interna al club, sul settore giovanili (con una struttura che migliori e non mortifichi la tecnica dei ragazzi). La suddivisione dei compiti con Maldini non sarà un problema. Casomai andranno definitive le sfere di competenza con Gazidis.

Il Giornale: Boban si dedicherà alle scelte tecniche, insieme a Maldini, e a curare i rapporti con Lega, Uefa, Eca, Fifa e Federcalcio. E Gazidis? Come già riportato ieri, si dedicherà a marketing, stadio e questioni economiche.

Sono felicissimo dell'arrivo di Zvone, il giocatore che ho amato di più dopo Seedorf.
Ha una personalità straripante (ricordo come portò sulle spalle la sua Croazia fino ad una semifinale mondiale), sono certo si troverà alla grande con Paolo.
Forse il futuro è meno grigio di quanto temessi dopo l'addio di Leo e Rino.
 

Walker

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Se torna Zorro brindo a tutto spiano.
Dopo Paolo un altro grande che torna, un motivo in più per aver fiducia.
 
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