Boateng a Ginevra contro il razzismo

Non solo Italia contro Brasile. A Gineva in Svizzera, Kevin Prince Boateng, giocatore del Milan, è stato invitato all'ONU insieme ai vertici di FIFA e UEFA per parlare del problema del razzismo nel calcio. "Il razzismo non si può ignorare: non andrà via come il mal di testa. Piuttosto ha molto in comune con la malaria. E' contagioso, si diffonde. Va combattuto" questo sono state alcune delle parole di Boateng. Il giocatore del Milan è stato protagonista di quella palla tirato verso i tifosi, per i cori razzisti il 3 gennaio in amichevole contro il Pro Pratria.

Boateng ai microfoni della Rai pochi istanti fa in occasione della partita Italia - Brasile:

"Perchè hai detto che il razzismo è come la Malaria?" "Perchè entrambe si possono sconfiggere"

"Vorresti che altre partite si fermassero in caso di razzismo?" "No infatti parlerò in questi giorni con Blatter per vedere cosa fare"

"Italia - Brasile chi vince?" "Vinciamo noi, Italia"

Ma come ti vesti, sei sempre in giro, vai ad allenarti, sei stanco per Melissa ? abababababababkablbblablablablabalbalbal