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Come da titolo, mi aggancio e ripeto dicendo che secondo me, bisognerebbe fare come nel '66. Solo così potremmo cercare di risollevare questa nazionale e tutto il movimento calcistico italiano. Infatti, escluso il 1974, le selezioni che sono venute dopo la disfatta inglese sono state tutte composte da giocatori forti e completi, con due vittorie in ambito internazionale (euro 68 e mondiali 82). Però essendo oramai quasi tutti cittadini europei, non possono essere chiuse le frontiere. Allora bisognerebbe limitare questo divieto ai calciatori extracomunitari, che siano europei o sudamericani ect
Basta vedere squadra italiane puntare su i Vergara di turno invece di far crescere i nostri giovani. Bisognerebbe smettere di acquistare i pacchi brasiliani e non, e puntare sul "made in italy". E con questo non mi riferisco solo alla serie A, ma anche alle leghe minori, perché è scandaloso vedere in serie D, ad esempio, giocatori che provengono dall'argentina, dalla bolivia, dalla colombia ect. Fin quando queste cose non saranno cambiate, credo che andremmo incontro ad altre debacle future
Basta vedere squadra italiane puntare su i Vergara di turno invece di far crescere i nostri giovani. Bisognerebbe smettere di acquistare i pacchi brasiliani e non, e puntare sul "made in italy". E con questo non mi riferisco solo alla serie A, ma anche alle leghe minori, perché è scandaloso vedere in serie D, ad esempio, giocatori che provengono dall'argentina, dalla bolivia, dalla colombia ect. Fin quando queste cose non saranno cambiate, credo che andremmo incontro ad altre debacle future