Bianchessi:"Il Milan ha scelto stranieri anche per i giovani".

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Bianchessi:"Il Milan ha scelto stranieri anche per i giovani".

Mauro Bianchessi, ex osservatore rossonero passato alla Lazio, intervistato dal Corriere dello Sport in edicola è tornato a parlare dell'addio al club rossonero. Ecco le dichiarazioni:"Non mi hanno fatto una statua d'oro per restare? Oggi il Milan è di un’altra proprietà, sta comprando stranieri anche per il settore giovanile. Chi prende Bianchessi sposa una strategia legata a giocatori italiani costruiti nel proprio vivaio. Questo non preclude di andare a prendere i Pogba o i Keitaa 16 e a 17 anni, ossia investimenti nell’ottica della prima squadra. E’ difficile pensare di prendere 11 giocatori stranieri per la Primavera e pensare di averne 11 in prima squadra".
 

The P

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Mauro Bianchessi, ex osservatore rossonero passato alla Lazio, intervistato dal Corriere dello Sport in edicola è tornato a parlare dell'addio al club rossonero. Ecco le dichiarazioni:"Non mi hanno fatto una statua d'oro per restare? Oggi il Milan è di un’altra proprietà, sta comprando stranieri anche per il settore giovanile. Chi prende Bianchessi sposa una strategia legata a giocatori italiani costruiti nel proprio vivaio. Questo non preclude di andare a prendere i Pogba o i Keitaa 16 e a 17 anni, ossia investimenti nell’ottica della prima squadra. E’ difficile pensare di prendere 11 giocatori stranieri per la Primavera e pensare di averne 11 in prima squadra".

Non mi è chiaro a pieno il lavoro di Bianchessi al Milan.

Se il suo lavoro fosse quello di scovare "bambini" per fargli fare tutta la trafila delle giovanili e portarli in pirma squadra allora parliamo sicuramente di uno dei primi 3 in Italia nel suo lavoro (ad oggi abbiamo Calabria, Locatelli, Cutrone, Gabbia, Zanellato, Donnarumma, Plizzari, ecc).

Se parliamo invece di uno che prende i ragazzini di 16-17 anni, allora non è una grave perdita. Non ne è uscito fuori uno decente tra questi.
 

JohnDoe

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Non mi è chiaro a pieno il lavoro di Bianchessi al Milan.

Se il suo lavoro fosse quello di scovare "bambini" per fargli fare tutta la trafila delle giovanili e portarli in pirma squadra allora parliamo sicuramente di uno dei primi 3 in Italia nel suo lavoro (ad oggi abbiamo Calabria, Locatelli, Cutrone, Gabbia, Zanellato, Donnarumma, Plizzari, ecc).

Se parliamo invece di uno che prende i ragazzini di 16-17 anni, allora non è una grave perdita. Non ne è uscito fuori uno decente tra questi.

vabbe su Donnarumma sono d`acordo con te forse anche su Cutrone pero il resto dai....poi non lo so ma io mi ricordavo che Raiola ha portato Donnarumma al Milan?!
 
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Mauro Bianchessi, ex osservatore rossonero passato alla Lazio, intervistato dal Corriere dello Sport in edicola è tornato a parlare dell'addio al club rossonero. Ecco le dichiarazioni:"Non mi hanno fatto una statua d'oro per restare? Oggi il Milan è di un’altra proprietà, sta comprando stranieri anche per il settore giovanile. Chi prende Bianchessi sposa una strategia legata a giocatori italiani costruiti nel proprio vivaio. Questo non preclude di andare a prendere i Pogba o i Keitaa 16 e a 17 anni, ossia investimenti nell’ottica della prima squadra. E’ difficile pensare di prendere 11 giocatori stranieri per la Primavera e pensare di averne 11 in prima squadra".

Ha ragione, ogni squadra vincente della storia ha avuto almeno metà squadra cresciuta "in proprio"

Vuoi per il senso di appartenenza, vuoi per le origini, ma è storia.

Ora chiedo, a chi è più attento di me, stiamo davvero prendendo solo ragazzini stranieri?
 

danjr

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Ha ragione, ogni squadra vincente della storia ha avuto almeno metà squadra cresciuta "in proprio"

Vuoi per il senso di appartenenza, vuoi per le origini, ma è storia.

Ora chiedo, a chi è più attento di me, stiamo davvero prendendo solo ragazzini stranieri?
Ne abbiamo presi 3 ma già grandicelli, per la primavera.
 
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Se cerchi talenti vagliando giocatori in una platea piú ampia é piú facile pescare giocatori forti perché di Ronaldo, Messi, Hazard, Mbappe in Italia forse ne esiste uno ogni 20 anni nel mondo molti di piú
 

Z A Z A'

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Ha ragione, ogni squadra vincente della storia ha avuto almeno metà squadra cresciuta "in proprio"

Vuoi per il senso di appartenenza, vuoi per le origini, ma è storia.

Ora chiedo, a chi è più attento di me, stiamo davvero prendendo solo ragazzini stranieri?

Sono stati presi Bargiel, Tiago Dias, Sergio Sanchez e Larsen per la primavera.
Per quanto riguarda i più piccoli non saprei.
 
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Per me cacciare uno che con 1500 euro ha preso Cutrone e ha scoperto gente come Donnarumma e Locatelli è stato una porcata incredibile.
Ma che deve fare uno per non essere licenziato?
 
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vabbe su Donnarumma sono d`acordo con te forse anche su Cutrone pero il resto dai....poi non lo so ma io mi ricordavo che Raiola ha portato Donnarumma al Milan?!

Donnarumma aveva firmato per l'Inter, il giorno dopo piombò Galliani con Raiola, allora procuratore amico, convincendo la famiglia a stracciare il contratto, abbandonare il procuratore del tempo per passare al Milan e affidare la procura a R. Non è mai stato chiarito mi sembra se fu Raiola a portare Galliani dal ragazzo o viceversa.

Sul discorso di Bianchessi io lo approvo, meglio cercare prevalentemente talenti italiani e dosare quelli stranieri, sia per ambientamento, crescita e senso di appartenenza alla società.
 

tifoso evorutto

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Non trovo attinenza,
chiaro che se acquisti un primavera è perché pensi d' inserirlo nei professionisti entro 1/2 anni, ci stà che possano essere stranieri,
invece per i giovanissimi trovo corretto puntare su italiani, anche perché sarà pure un caso, ma nelle giovanili del Milan gli stranieri sono sempre stati numerosi, ma in serie A abbiamo portato solo italiani.
 

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