Kakà al mensile inglese FourFourTwo in uscita:
Una cosa che non ho mai confessato? Penso sempre che giocare a Milano sia un'esperienza ricca di emozioni. Sono entrato a far parte della storia del club. I tifosi del Milan sono fantastici e mi hanno sempre dimostrato grande affetto. Sono ancora amico di alcuni giocatori della squadra e seguo le partite del Milan ogni week-end.
La più grande delusione sportiva e il più bel complimento ricevuto in carriera? La notte di Istanbul. L'occasione in cui mi sono sentito più orgoglioso è quando Ancelotti mi ha paragonato a Pelè.
Il momento in cui è decollata la mia carriera? Quando ho firmato col Milan, è uno dei club più sognati in Brasile.