Ecco le dichiarazioni di Silvio Berlusconi all'uscita da Casa Milan: "Il museo è davvero emozionante, grazie agli ologrammi si vedono i giocatori che hanno segnato la storia rossonera e a cui tutti siamo profondamente legati. Da qui viene certamente fuori un imput categorico: il Milan deve tornare ad essere protagonista in Italia, in Europa e nel mondo. Per quanto riguarda la sala delle coppe ho detto a mia figlia che sembrava troppo piccola e di provvedere ad aggregare un'altra sala per le coppe future. Inzaghi l'ho visto molto determinato, affamato di vittorie, ed assolutamente coerente con tutto ciò che vogliamo sia il Milan, ossia una squadra che sceenda in campo per vincere, vinca affrontando lealmente gli avversari e che diverta il pubblico facendo spettacolo. Per Seedorf al prossimo CDA troveremo una soluzione. Per quanto riguarda la campagna acquisti, ci sono diverse possibilità che stiamo vedendo sul mercato, approfittando anche del fatto che dovremo giocare solo il campionato, quindi speriamo di poter mettere in campo dal prossimo anno una squadra che possa iniziare un nuovo ciclo. C'è davvero una grande aspettativa in tutti noi per quanto riguarda i giocatori del '96, '97 e '98 che abbiamo coltivato e fatto crescere in casa. Tra questi ci sono degli straordinari campioni. Mia figlia Barbara è un peccato che non possa scendere in campo a giocare, perché se fosse brava come è stata brava con questa sede... ci ha reso tutti orgogliosi. Balotelli credo francamente che si, farà parte del nuovo Milan, sperando che impari a fare il centravanti. Durante la finale di Coppa Italia purtroppo c'era solo un italiano in campo. Spero di poter costruire un Milan forte che abbia giocatori giovani per poter durare nel tempo, giocatori italiani e possibilmente giocatori che esprimano la nostra terra lombarda. Cosa mi ha deluso di più di Seedorf? Il passato è passato".