Berlusconi vende le aziende di famiglia: e il Milan?

97lorenzo

New member
Registrato
29 Aprile 2015
Messaggi
439
Reaction score
2
Bollore Vincent non e un fesso Pertanto non spendere i soldi citati nel articolo per mediaset Premium che ad oggi
risulta essere un vero fallimento per la fininvest.
 

Casnop

Senior Member
Registrato
27 Aprile 2015
Messaggi
10,451
Reaction score
172
Bollore Vincent non e un fesso Pertanto non spendere i soldi citati nel articolo per mediaset Premium che ad oggi
risulta essere un vero fallimento per la fininvest.
Quasi quasi verrebbe da chiedersi se a Bollore' piaccia il calcio... Nel nuovo scenario televisivo calcistico europeo avere un club di riferimento a livello strategico porta solo vantaggi. Magari ci pensa e Silvio gli vende tutto il pacchetto. ;)
 

Casnop

Senior Member
Registrato
27 Aprile 2015
Messaggi
10,451
Reaction score
172
Teniamo d'occhio Richard Lee, e la cordata che rappresenta, e il fondo Madison.
Come sanno tutti i frequentatori di questo forum, Richard Lee è stato l'unico uomo ad occhi a mandorla ad aver frequentato il luogo del delitto, San Siro, in occasione di Milan-Fiorentina del 28 ottobre 2014, accanto a Silvio, alla figlia ed a Galliani. Era ad Arcore il 9 marzo 2015 quando fu sottoscritto un memorandum di intesa tra Berlusconi e l'APECF, questa gigantesca organizzazione no profit, formata da alti dignitari del Partito cinese, miliardari americani e accademici di entrambe le sponde, per lo sviluppo di programmi di cooperazione con i due lati del Pacifico. Ed in queste settimane si parla, non a caso, di cordata sino-americana interessata al Milan... Si, questo Lee va tenuto d'occhio, ironie di Dana sulla dama cinese a parte. :)
 
Registrato
20 Dicembre 2015
Messaggi
3,360
Reaction score
517
Bollore Vincent non e un fesso Pertanto non spendere i soldi citati nel articolo per mediaset Premium che ad oggi
risulta essere un vero fallimento per la fininvest.

più che per i soldi lo fa per immagine e per avere un polo sulle comunicazioni.. non lo fa certo per fare plusvalenza :D
 

TheZio

Member
Registrato
2 Aprile 2015
Messaggi
1,785
Reaction score
7
Secondo un articolo del 15 marzo di Fabrizio Patti per il sito Linkiesta (chiedo agli admin se la fonte è potabile), Silvio Berlusconi, giunto alla soglia degli 80 anni, starebbe riorganizzando le aziende di famiglia. In particolare, vedendo i figli più come investitori che non come imprenditori, punterebbe a una progressiva dismissione delle aziende, distribuendo il ricavato tra i figli, ad eccezione di Marina, che terrebbe Mondadori.
Per quel che ci riguarda, cruciale sarebbe, come molti di noi hanno capito, la cessione di Mediaset Premium (un fallimento di Pier Silvio, con i 700 M spesi per tre anni di esclusiva della CL): il più serio candidato sarebbe il gruppo Vivendi di Vincent Bolloré, un finanziere francese che sta facendo la voce grossa in Italia (assicurazioni Generali e Telecom; in entrambi i casi, ha buttato fuori l'ad). Nelle intenzioni di Bolloré ci sarebbe la creazione di un polo europeo di comunicazione che possa far concorrenza a Sky, e Premium può essere un tassello di questo disegno. Ora, è evidente che, ceduta Premium, ben poco interesse avrebbe Berlusconi a tenersi il Milan, al di là dei noti proclami sull'affetto che lo lega ai colori rossoneri. L'articolo, ma anche diversi giornali negli ultimi giorni, dà per ormai fatta la cessione di Premium (aggiunta mia).
Nello specifico, l'articolo riferisce che, chiusa la vicenda di mister Bee, Berlusconi avrebbe altre offerte al vaglio, fra cui quella di Richard Lee, già nota a noi del forum, che sarebbe composta di una serie di colossi cinesi, fra cui Huawei, Alibaba, Wanda Group e Wahaha. In più, ci sarebbe un'ulteriore offerta di un grande gruppo industriale, sempre cinese, che vedrebbe nel Milan un grande potenziale di business. Gli ostacoli sarebbero due: il prezzo e il controllo (per il secondo gruppo, inoltre, sarebbe fondamentale anche risolvere la questione stadio in quanto la presenza di un impianto di proprietà sarebbe fondamentale per concretizzare l'offerta). Come ovvio, le cifre offerte sono minori di quella di Bee e i (presunti) acquirenti vorrebbero da subito comandare, ridimensionando Galliani e Barbara Berlusconi.
Completano il quadro la progressiva ritirata dalla vita politica e la vendita di altre aziende di famiglia, fra cui quote di EI Towers, Mediaset Espana, Mediolanum e dei multisala The Space Cinema.
L'intenzione di Berlusconi è quella di trasformare i figli da imprenditori ad azionisti delle sue aziende, sistemando quindi l'annosa questione ereditaria.
Incrociamo le dita e speriamo che 'sto tizio abbia ragione

E' un pò il segreto di pulcinella.. Attendiamo fiduciosi e con un pò di attenzione a non montarci la testa che poi ce la fracassiamo per l'ennesima volta...
 

Milanforever63

Junior Member
Registrato
24 Agosto 2015
Messaggi
997
Reaction score
59
Io non credo che Berlusconi volgia cedere il controllo del Milan ... questo è ancora nel mondo dei sogni dove azionisiti di minoranza spendono qualche centinaio di milioni di euro nel Milan per non contare nulla ... figuriamoci
 
Alto
head>