Angstgegner
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Purtroppo la politica in Italia è come il calcio. Tifo.
E' tristemente vero. E così come nel calcio c'è troppa ignoranza tra gli aventi diritto al voto.
Da quando posso votare, ho praticamente sempre fatto lo scrutatore.
Ho avuto modo di vedere come va a votare praticamente tutto il mio paese.
C'è gente che non sa nemmeno cosa deve votare e questo è davvero gravissimo.
Ci sono signore che vanno ai seggi pensando di andare ad una sfilata.
Non ti dico la fatica di spiegare cosa votare quando ci sono stati i 4 referendum (acqua, nucleare, legittimo impedimento).
La gente non si informa, né in internet (dove, a mio avviso, c'è la vera informazione) né in TV. Al massimo guarda Studio Aperto. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, però è vero per la maggioranza degli italiani.
Quando vedi quali persone vanno a votare, non ti stupisci affatto dell'esito delle elezioni.
Non rimani sorpreso dalla vittoria di Maroni su Ambrosoli alle regionali in Lombardia (ogni volta che ci penso mi vergogno terribilmente di essere lombardo), quando vedi davanti al manifesto di Ambrosoli ad un paio di giorni dalle elezioni un gruppo di tamarri che dice "Oh, ma Ambrosoli chi è? Quello delle caramelle??". E giù a ridere tra di loro. Li avrei presi a sprangate.
Vabbé, è meglio che mi fermi qui, non voglio farmi troppo il sangue amaro.