Berlusconi pensa al ribaltone in panchina

Sostituire subito Allegri?

  • Si

    Voti: 17 70.8%
  • No

    Voti: 7 29.2%

  • Votanti
    24

Blu71

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Benitez e il Milan, l'agente: "Disposto a parlarne"

19.09.2012 14.15 di Enrico Ferrazzi per milannews.it
"Non è vero che Benitez s'è proposto al Milan". Manuel Garcia Quillon, agente dell'ex allenatore dell'Inter, Rafael Benitez, attraverso TuttoMercatoWeb.com si pronuncia così sulle voci che lo vorrebbero come un candidato alla panchina rossonera nel caso in cui Massimiliano Allegri dovesse essere esonerato. Tuttavia Quillon, per Benitez, non chiude le porte al Milan. "Se la società rossonera dovesse chiamare - afferma - Rafa Benitez ascolterebbe la proposta e la valuterebbe con attenzione. Se il Milan chiama ne parliamo, perché noi - conclude Quillon - ascoltiamo tutto, in Italia e non solo".

Fonte: tuttomercatoweb
 
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Sono dell'opinione che Allegri, dopo l'esodo dei vecchi senatori e la vendita degli unici due top rimasti, avrebbe fatto meglio a togliere il disturbo, tanto era evidente che alla fine tutte le colpe sarebbero state le sue. Non che non ci siano, ma allora il Cavaliere? vabbeh, lui è il padrone e comunque a prescindere ha sempre ragione. Se Allegri non è stato capace di far giocare decentemente una squadra composta per metà da mezze *****, vuol dire che è un incapace.
 

Blu71

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Dubbi e scricchiolii in panchina, ma ricordiamoci del cratere estivo

19.09.2012 20:00 di Matteo Calcagni


Dopo due sconfitte ed un pareggio, in un primo scorcio di stagione alquanto complicato, cominciano ad avvertirsi rumorosi scricchiolii sulla panchina di Allegri. Il tecnico livornese, a dirla tutta, non è certamente esente da colpe: la squadra non macina gioco, è demotivata e soprattutto slegata in campo. Bisogna però ricordare che l'esodo estivo, per quanto figlio di esigenze economiche e di ripianamento, non può non aver lasciato strascichi. Allegri poteva e può sicuramente far meglio, ma ricostruire una squadra da zero non è mai semplice: ci vuole tempo e non è sempre detto che la cosa funzioni al primo anno. La società, dal suo punto di vista, è convinta di aver comunque allestito un gruppo competitivo, almeno per gli obiettivi minimi. Ed è effettivamente così, perchè, a livello di nomi, il Milan non è certamente inferiore a club attualmente più pimpanti sia in Italia che in Europa. Il vero problema è il cratere incolmabile degli addii illustri, ancora ridondante nelle menti della maggior parte dei calciatori. Ripartire da un vuoto simile non è facile, basti pensare al 2009, quando la cessione di Kakà fu metabolizzata solo ad ottobre inoltrato. In quel caso però si trattava di un'unica partenza, seppur di un calciatore straordinario, mitigata dalla presenza/permanenza di tanti giocatori esperti e di classe. Quest'anno la situazione è molto difficile perchè, in un sol colpo, sono venute giù una decina di colonne portanti dello spogliatoio. Magari ci si aspettava che la mano di Allegri venisse fuori prima, tenendo conto che è al Milan già da due anni, ma una parentesi simile sarebbe complicata per qualsiasi allenatore. La società dovrà quindi prestare molta attenzione prima di prendere decisioni drastiche, soppesando i pro e contro di un eventuale esonero e conseguente avvicendamento in panchina. Nell'immediato si potrebbero anche trarre benefici, ma nel medio e lungo termine? In questo momento bisognerebbe pensare a restare uniti e costruire, piuttosto che disfare ancora una volta.

Fonte: MN
 

Blu71

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CALCIOMERCATO PANCHINA MILAN BENITEZ ALLEGRI TASSOTTI INZAGHI TOTTENHAM REAL MADRID - Rafa Benitez torna ad essere accostato a una panchina italiana, dopo l'esperienza (non fortunata) all'Inter e le trattative estive con la Sampdoria. Con Allegri traballante alla guida del Milan, l'allenatore attualmente senza squadra è stato suggerito come successore. Ma, secondo quanto trapela e sottolineato anche dall'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, per il momento non ci sarebbero stati veramente contatti tra Benitez e la società, che sarebbe più propensa invece ad adottare, in caso Allegri salti, soluzioni interne come Tassotti o addirittura Inzaghi.

Benitez attende invece Russia e Inghilterra. Dalla Premier in particolare avrebbe ricevuto un'offerta, forse del Tottenham. Meta preferita aspettando il sogno real Madrid..

Fonte: calcionews24
 

Blu71

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ESCLUSIVA TMW - Galeone su Allegri: "Non verrà esonerato"

19.09.2012 21.30 di Marco Frattino

"Non è un momento fortunato per Allegri ma nemmeno per il Milan. I rossoneri non giocano bene e il tecnico ne è consapevole; magari può cambiare qualcosa nella sua squadra per cercare di invertire la rotta". Parole firmate da Giovanni Galeone, ex tecnico di Pescara e Napoli che in carriera ha allenato anche Max Allegri. Intervistato in esclusiva da Tuttomercatoweb.com in merito al periodo poco felice in casa Milan, Galeone ha dichiarato: "In queste occasioni servirebbe un po' di fortuna, magari rimediando due pareggi con Atalanta e Sampdoria la situazione sarebbe stata diversa. I rossoneri avrebbero meritato di fare punti nelle due sfide casalinghe; la squadra è inoltre giovane e ancora deve trovare un assetto".

Si attende un cambio di modulo da parte di Allegri? "Possibile che Max cambi qualcosa per rimediare ai risultati negativi di questo periodo. La squadra non è brillante e inoltre sembra prevedibile".

La gara di Udine potrebbe rappresentare l'ultima spiaggia per il tecnico del Milan? "Non credo a questo scenario, esonerare un allenatore non fa parte del costume rossonero. Inoltre bisogna concedere qualche attenuante al mister, ha tanti calciatori infortunati come Montolivo, Pato e Robinho che farebbero la fortuna di qualsiasi tecnico".

Fonte: tuttomercatoweb
 

rossonero_nel_cuore

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a mio modesto parere allegri con la squadra di ancelotti non so se sarebbe arrivato a fare 3 finali di champions...i campioni li devi saper gestire motivare e far giocare in una certa maniera...in tutto questo credo che allegri sia un mediocre.E basta con la storia dei 160 passa punti in 2 anni...alla fine i trofei sono quelli che si contano ...uno scudetto vinto con la squadra piu forte e con ibra che non perdeva un campionato da anni...ecco lo score.
Concordo!
 

James Watson

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a mio modesto parere allegri con la squadra di ancelotti non so se sarebbe arrivato a fare 3 finali di champions...i campioni li devi saper gestire motivare e far giocare in una certa maniera...in tutto questo credo che allegri sia un mediocre.E basta con la storia dei 160 passa punti in 2 anni...alla fine i trofei sono quelli che si contano ...uno scudetto vinto con la squadra piu forte e con ibra che non perdeva un campionato da anni...ecco lo score.

Perché, invece, Ancelotti con una squadra straordinariamente più forte di quella di Allegri ha fatto man bassa di scudetti mi pare..
 

ed.vedder77

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Perché, invece, Ancelotti con una squadra straordinariamente più forte di quella di Allegri ha fatto man bassa di scudetti mi pare..

anch io sono con te dicendo che potevamo vincere non uno scudetto ma piu di uno..anche se la juve in quegli anni in italia era altrettanto forte .Io parlo di gioco espesso...quel milan ha aperto in ciclo di vittorie internazionali,quel milan faceva paura non sono in italia ma in europa ,quel milan non è stato come l inter di mou che a parte in italia all estero è sembrata una meteora...quel milan giocava a calcio!Mi ricordo l ebrezza di andare il mercoledi o givedi mattina a prendermi le gazzette...le ho conservate tutte quelle delle grandi vittorie.....Ripeto e sono convinto allegri non sarebbe riuscito a fare quello che ha fatto ancelotti.E se ancora si parla dello scudetto,per citare qualcuno mi verrebbe da dire di metterselo nel ****...per me equivale a zaccheroni
 
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