La cosa deprimente sono i giornalisti e tutte le persone che, nonostante si rendano conto della sua situazione, devono sforzarsi di prenderlo sul serio, e magari di trovare un senso alle sue uscite.
In qualsiasi altro Paese evoluto una persona nel suo stato riceverebbe una pacca sulla spalla e sarebbe accantonata ove non possa far danni, invece questo è ancora in politica e al timone di aziende da cui dipendono le sorti di centinaia di dipendenti...