Berlusconi:"Non mi sono occupato del Milan, e i risultati..."

mandraghe ha scritto:

Ad essere onesti quando le rotelle gli funzionavano, e Berlusca si occupava del Milan i risultati c'erano.

Il guaio è che: lui è andato e, ancora peggio, la gestione è totalmente affidata a Galliani.

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È solo una questione di soldi. Il Milan piaccia o no ha vinto solo quando aveva una marea di soldi da spendere solo che al tempo non ci preoccupavamo degli bilanci ed investimenti. Galliani è lo stesso che portò il bidone Kluivert

Louis Gara ha scritto:

Il mio terrore è che improvvisamente, dopo aver trovato il tanto agognato lidl moderato, questo lascia la poltica per passare gli ultimi anni di vita (probabilmente altri 50 ) col Milan.

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non credo, è più probabile il contrario... fuori dalla politica non ci andrà mai

mandraghe ha scritto:

Ad essere onesti quando le rotelle gli funzionavano, e Berlusca si occupava del Milan i risultati c'erano.

Il guaio è che: lui è andato e, ancora peggio, la gestione è totalmente affidata a Galliani.

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C'erano perchè spendeva dieci volte più della concorrenza in acquisti ed ingaggi, partendo da una base rappresentata dal quartetto di difesa più forte nella storia del calcio, frutto di Farina e non suo o del suo servo.
Niente inglesi, le grandi di Spagna lontanissime parenti di quelle degli anni 2000, tedesche senza un marco bucato da spendere.
Appena è arrivato uno con quattrini da spendere e metodi (truffaldini) simili ai suoi, il risultato fu che le buscò ripetutamente. Parlo di Tapie e del Marsiglia.

Smettiamola con questa leggenda di "Eh, ma lui ci capiva". E' stato solo un uomo ben indirizzato dai poteri forti e col deretano enorme di entrare in attività con poca concorrenza all'epoca, quindi praticamente in regime di monopolio.

Da quando sono arrivati i soldi veri nel calcio, con i diritti televisivi, i fatturato monstre e gli investitori globali (stagione 1996-97), il Grande Duo di pataccari ha vinto tre scudetti e due Champions in venti anni.

È tutta squallida campagna elettorale

Admin ha scritto:

È tutta squallida campagna elettorale

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dhorasoosarebbetitolare ha scritto:

È solo una questione di soldi. Il Milan piaccia o no ha vinto solo quando aveva una marea di soldi da spendere solo che al tempo non ci preoccupavamo degli bilanci ed investimenti. Galliani è lo stesso che portò il bidone Kluivert

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marionep ha scritto:

C'erano perchè spendeva dieci volte più della concorrenza in acquisti ed ingaggi, partendo da una base rappresentata dal quartetto di difesa più forte nella storia del calcio, frutto di Farina e non suo o del suo servo.
Niente inglesi, le grandi di Spagna lontanissime parenti di quelle degli anni 2000, tedesche senza un marco bucato da spendere.
Appena è arrivato uno con quattrini da spendere e metodi (truffaldini) simili ai suoi, il risultato fu che le buscò ripetutamente. Parlo di Tapie e del Marsiglia.

Smettiamola con questa leggenda di "Eh, ma lui ci capiva". E' stato solo un uomo ben indirizzato dai poteri forti e col deretano enorme di entrare in attività con poca concorrenza all'epoca, quindi praticamente in regime di monopolio.

Da quando sono arrivati i soldi veri nel calcio, con i diritti televisivi, i fatturato monstre e gli investitori globali (stagione 1996-97), il Grande Duo di pataccari ha vinto tre scudetti e due Champions in venti anni.

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E' troppo semplice parlare solo di soldi, se vinci 5 CL in 20 anni, più svariate finali, c'è anche altro.

Parlo di mentalità, parlo di organizzazione societaria, parlo di scelta degli uomini.

Sicuramente nel periodo 87'-2007 fare mercato al Milan era semplice sia perché c'erano i soldi, sia perché qualunque giocatore venisse cercato dal Milan veniva di corsa.

Però la scelta di Sacchi e la mission che gli venne affidata (vincere giUocando bene, imponendosi e dominando le altre squadre) fu farina del sacco di Berlusca che, è bene precisarlo, fu il primo a capire che il calcio sarebbe diventato sempre più uno spettacolo televisivo e mediatico.

Il problema è che poi non si è riusciti a stare al passo coi tempi e negli ultimi 10 anni siamo rimasti drammaticamente fermi, mentre le società europee correvano. Ed il fatto che Berlusca creda ancora di poter rialzare il Milan da solo è il frutto amaro di venti anni di vittorie, oltre al fatto che oramai il bresidente è totalmente avulso dalla realtà e che Galliani è incompetente e farabutto.

Bravo?

mandraghe ha scritto:

E' troppo semplice parlare solo di soldi, se vinci 5 CL in 20 anni, più svariate finali, c'è anche altro.

Parlo di mentalità, parlo di organizzazione societaria, parlo di scelta degli uomini.

Sicuramente nel periodo 87'-2007 fare mercato al Milan era semplice sia perché c'erano i soldi, sia perché qualunque giocatore venisse cercato dal Milan veniva di corsa.

Però la scelta di Sacchi e la mission che gli venne affidata (vincere giUocando bene, imponendosi e dominando le altre squadre) fu farina del sacco di Berlusca che, è bene precisarlo, fu il primo a capire che il calcio sarebbe diventato sempre più uno spettacolo televisivo e mediatico.

Il problema è che poi non si è riusciti a stare al passo coi tempi e negli ultimi 10 anni siamo rimasti drammaticamente fermi, mentre le società europee correvano. Ed il fatto che Berlusca creda ancora di poter rialzare il Milan da solo è il frutto amaro di venti anni di vittorie, oltre al fatto che oramai il bresidente è totalmente avulso dalla realtà e che Galliani è incompetente e farabutto.

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Secondo me c'è una discrasia temporale. Tu parli di dieci anni, in realtà il declino è iniziato molto indietro nel tempo. Il Milan è una società che non ha nulla a che fare con il calcio moderno, si è salvata all'inizio degli anni duemila con i soldi della campagna elettorale 2001/2002 e qualche colpo fenomenale di osservatori competenti come Kaka e T. Silva. Per il resto finché ha retto il monte ingaggi di 180 milioni ed un fatturato enorme è andata bene, poi con l'abbandono di Carletto e l'impossibilità di guadagnare la CL con la quarta posizione è successo il finimondo. Lo scudetto del 2011 vinto senza concorrenza è stato il canto del cigno di un baraccone in decadenza da ormai 20 anni. Sono stati bravi a mascherare tutto, questo gli va riconosciuto anche grazie al monopolio televisivo del Berlusca e ad un giornalismo meschino e leccaculo tipico del nostro piduista paese

Sbagliato, non hai messo i soldi ed i risultati sono questi caro Silvio.

Louis Gara ha scritto:

Silvio Berlusconi, tra gli stand di Forza Italia, si lascia andare ad altre battute sul Milan: "Negli ultimi anni non mi sono occupato del Milan. E i risultati si sono visti..."

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Via Galliani e più soldi. Cominci ad occuparsene così