Silvio Berlusconi a TRM sul calcio italiano:"E' importante cambiarlo. Non è accettabile avere in campo undici stanieri con nomi impronunciabili e troppo lontani dalla nostra tradizione. I calciatori sono degli esempi, ed è per questo che vorrei fare del Monza un esempio da seguire in modo da cambiare questo calcio che fa pena".
Ha ragione; ma ormai noi ne siamo assuefatti e non possiamo farne a meno.
Il calcio è nato per fare "squadra", identificarsi, le bandiere, ecc ecc..non certo perchè è divertente vedere 22 che corrono dietro ad un oggetto rotondo, ma ormai è tipo un reality show.
Non per nulla sempre meno giovani lo guardano, anche se il declino sarà evidentemente lentissimo.
Ad ogni modo, stikazzi, ormai ci sono dentro e lo guardo