Berlusconi ha scelto: Brocchi sarà il nuovo allenatore del Milan
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come ha detto qualcuno, mi preoccupa di più una eventuale campagna acquisti con zero euro in panchina, piuttosto che Broccolo in panchina.
Ogni anno si fa tanto parlare dell'allenatore, ma quel che contano sono i giocatori.
Più i tifosi danno peso al tema allenatore, più la società può vendere fumo illudendo che con l'allenatore "giusto" si possa fare chissà quale mirabolante stagione.
DannySa
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Pensate che io, da un paio d'anni, non seguo nemmeno più le partite in diretta, avevo sky fino al 2010-11 poi ho tolto tutto, non guardo nemmeno la televisione da un paio d'anni (in generale, figuriamoci i servizi sullo sport e sul calcio), seguo le partite del Milan con un continuo disinteresse (in differita su internet qualche ora dopo la partita e a volte il giorno dopo), non mi va di esultare ai gol e non me la prendo nemmeno se le cose vanno male, spesso mi capita di mandare avanti la partita quando prendiamo gol e spessissimo guardo neanche 10 minuti di partita in totale.
Ogni anno è peggio, non potranno togliermi la passione per la squadra ma il disinteresse nel seguirla è sempre più alto anno dopo anno.
Brocchi, grandissima scelta, ora tocca sperare che si muova qualcosa in estate riguardo la cessione del club, è l'unica cosa a cui oramai mi aggrappo da qualche anno, nel caso non dobbiamo più finire in finale di coppa Italia e se continueranno a vivacchiare è anche giusto non raggiungere gli obbiettivi minimi della squadra, in questa situazione l'importante è che vada sempre peggio e la finale di coppa Italia è stata IL male della stagione.
Ogni anno è peggio, non potranno togliermi la passione per la squadra ma il disinteresse nel seguirla è sempre più alto anno dopo anno.
Brocchi, grandissima scelta, ora tocca sperare che si muova qualcosa in estate riguardo la cessione del club, è l'unica cosa a cui oramai mi aggrappo da qualche anno, nel caso non dobbiamo più finire in finale di coppa Italia e se continueranno a vivacchiare è anche giusto non raggiungere gli obbiettivi minimi della squadra, in questa situazione l'importante è che vada sempre peggio e la finale di coppa Italia è stata IL male della stagione.
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L'allenatore è un segnale..se prendi uno come Brocchi è chiaro che hai zero ambizioni
Questo è il colpo di grazia. Mi distaccherò per la prima volta dal Milan dopo 13 anni. Io che sono un maniaco del calcio mi sento costretto, così come tanti altri tifosi milanisti che AMANO la propria squadra alla follia, a prendermi almeno un anno sabbatico. Perché l'arrivo di Brocchi confermerebbe quei presupposti agghiaccianti su cui si era discusso:
1) L'arrivo di un bidone economico in panchina
2) L'arrivo di nuovi cessi/Il non arrivo di alcun giocatore. Se non spendono per un allenatore (vedi Paulo Sousa), figurarsi per i giocatori
3) Il definitivo assestamento su uno stato di mediocrità
4) Il rischio sempre più elevato di una retrocessione e/o di un fallimento nel giro di qualche anno
5) L'abbattimento del nome, del marchio, Milan, un vanto all'estero, che ormai sarà un lontano ricordo
6) La vendita dei (pochi) pezzi pregiati
7) La permanenza del pazzo e del cravattino in malafede
8) L'assegnazione definitiva dell'appellativo di nobile decaduta
9) La fine del Milan
E pensare che questa visione catastrofica delle cose la esprime uno che è sempre stato speranzoso e ottimista.
Comunque una via di salvezza c'è. Quando il pazzo si deciderà a vendere a prezzi inferiori, oppure (più probabile) quando schiatterà, lì forse sarà il punto di svolta, di rinascita del Milan.
Detto ciò appena ci sarà la conferma do Brocchi, abbandonerò il calcio per un po' di tempo
1) L'arrivo di un bidone economico in panchina
2) L'arrivo di nuovi cessi/Il non arrivo di alcun giocatore. Se non spendono per un allenatore (vedi Paulo Sousa), figurarsi per i giocatori
3) Il definitivo assestamento su uno stato di mediocrità
4) Il rischio sempre più elevato di una retrocessione e/o di un fallimento nel giro di qualche anno
5) L'abbattimento del nome, del marchio, Milan, un vanto all'estero, che ormai sarà un lontano ricordo
6) La vendita dei (pochi) pezzi pregiati
7) La permanenza del pazzo e del cravattino in malafede
8) L'assegnazione definitiva dell'appellativo di nobile decaduta
9) La fine del Milan
E pensare che questa visione catastrofica delle cose la esprime uno che è sempre stato speranzoso e ottimista.
Comunque una via di salvezza c'è. Quando il pazzo si deciderà a vendere a prezzi inferiori, oppure (più probabile) quando schiatterà, lì forse sarà il punto di svolta, di rinascita del Milan.
Detto ciò appena ci sarà la conferma do Brocchi, abbandonerò il calcio per un po' di tempo
Ha dimostrato di fare male pure quello. Non sa gestire le pressioni.....della primavera!
Hammer
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Non è questione di allenatore più o meno capace. Ho sempre dato la stragrande maggioranza della colpa della situazione attuale alla società e alle sue scelte: questa scelta, al di là di aver selezionato un allenatore che lasciamo perdere, è sintomatica della volontà di non investire e di non tornare grandi. Nessuna ambizione, nessuna rinascita, niente. È questo quello che mi fa andare in bestia, come dice questo post:
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