Berlusconi ha deciso: vende il Milan. Ci sono i cinesi di Evergrande

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ps18ps

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Non capisco che voglia dire,ma mi sa molto di smentita.

si sembrerebbe anche a me una smentita, anche se le smentite ufficiali di solito sono dei comunicati, quindi potrebbe anche essere come dice [MENTION=2284]kolao95[/MENTION] una trollata per non confermare l'interesse. Ormai conviene aspettare comunicazioni ufficiali da parte delle persone coinvolte e a riguardo il silenzio di fininvest è assordante.
 
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Il boss di Alibaba risponde ironicamente alle possibili voci di un suo interesse per l'AC Milan. Ecco le sue parole su Weibo, il Twitter cinese, così come riportate da Eurosport: "È il Milan nella città italiana di Milano? Ho sentito che Mike Tayson dei Lakers è stato ultimamente a Milano, ma non sono sicuro se era il Milan. Ora Yao Ming sarà nei guai"

Vedi l'allegato 1063

Se ci compra spero riduca il consumo di droga.
 

Fedeshi

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si sembrerebbe anche a me una smentita, anche se le smentite ufficiali di solito sono dei comunicati, quindi potrebbe anche essere come dice @kolao95 una trollata per non confermare l'interesse. Ormai conviene aspettare comunicazioni ufficiali da parte delle persone coinvolte e a riguardo il silenzio di fininvest è assordante.

Potrebbe pure essere una trollata per confermare l'interesse,non si capisce bene da come lo ha scritto.
 
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Occhio a credere a quello in cui vogliamo credere noi ragazzi... ed anche a farci le domande ed a darci le risposte da soli... aspettiamo sviluppi...
 

Louis Gara

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BELLINAZZO (SOLE 24 ORE): Si è arrivati ad un compromesso tra offerta del consorzio cinese e richieste di Fininvest. Anche se non siamo alla firme, è un importante passo in avanti. Ora la palla passa a Berlusconi che deve decidere se accettare quest'intesa. In caso di "sì" di Berlusconi, si aprirebbe la fase della trattativa in esclusiva con la due diligence finale, con una chiusura dell'affare prevista entro l'estate.
I tecnici Fininvest e quelli cinesi stanno ritoccando gli ultimi dossier. L'ingresso dei cinesi avverrebbe in due fasi:
- comprerebbero subito circa il 70% del Milan per 500 milioni, oltre ad accollarsi più di 200 milioni di debiti
- successivamente nel giro di 2-3 anni investiranno circa 300 milioni per rilevare le restanti quote
Si ha così una valutazione complessiva di 1 miliardo. Berlusconi uscirebbe di scena gradualmente. E deve dare l'assenso alle fasi successive, riservandosi il diritto di ritirarlo in caso il consorzio cinese non dia garanzie sul futuro del Milan.
 

Il Re dell'Est

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Bellinazzo: passi in avanti, c'è l'intesa di massima. E' stato raggiunto un compromesso tra il consorzio guidato da Galatioto e Fininvest. A questo punto tocca a Berlusconi decidere se accettare o meno l'intesa. Qualora dicesse di si, si aprirebbe la fase dell'esclusiva con la due diligence finale e l'obiettivo di chiudere entro l'estate (nessuna scadenza precisa, ndr). I tecnici Fininvest e i consulenti dei cinesi stanno curando gli ultimi dettagli del dossier, come quello relativo alla piena visibilità della cordata e al deposito delle garanzie bancarie.

Le fasi sono due: i cinesi prenderebbero inizialmente la maggioranza del 70% per 500M, accollandosi i debiti pari a 200M. Nella seconda fase si impegnerebbero a prendere il restante 30% versando altri 300M nel giro di 2-3 anni. L'uscita di scena della famiglia Berlusconi sarebbe graduale e l'investimento dei cinesi quindi ammonterebbe attorno al miliardo di euro, debiti compresi.
Valutazione quindi non distante da quella di Bee (passato cavallo di battaglia di Bellinazzo, ndr). Su queste basi Silvio dovrà dare il suo assenso alle successive fasi, riservandosi la possibilità di ritrarlo qualora dovesse cambiare idea in virtù di elementi che non lo rassicurino più. Ed a questo punto, visti i conti disastrati, non è sicuro che la UEFA accetti il voluntary agreement senza un vero cambio di rotta gestionale. Come potrebbe essere appunto la cessione societaria.

Ancora Bellinazzo, che a domanda sull'importo della penale che Silvio dovrebbe pagare nel caso in cui cambi idea facendo saltare tutto: "Non ho ancora scoperto l'importo ma sicuramente sarà molto sostanziosa"
 
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ps18ps

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Potrebbe pure essere una trollata per confermare l'interesse,non si capisce bene da come lo ha scritto.

sisi infatti. io comunque non la prendo come una smentita ufficiale proprio perché mi aspetterei una comunicazione più formale e non una battuta del genere... comunque bisogna aspettare e avere pazienza anche se è molto difficile
 
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Bellinazzo: passi in avanti, c'è l'intesa di massima. E' stato raggiunto un compromesso tra il consorzio guidato da Galatioto e Fininvest. A questo punto tocca a Berlusconi decidere se accettare o meno l'intesa. Qualora dicesse di si, si aprirebbe la fase dell'esclusiva con la due diligence finale e l'obiettivo di chiudere entro l'estate (nessuna scadenza precisa, ndr). I tecnici Fininvest e i consulenti dei cinesi stanno curando gli ultimi dettagli del dossier, come quello relativo alla piena visibilità della cordata e al deposito delle garanzie bancarie.

Le fasi sono due: i cinesi prenderebbero inizialmente la maggioranza del 70% per 500M, accollandosi i debiti pari a 200M. Nella seconda fase si impegnerebbero a prendere il restante 30% versando altri 300M nel giro di 2-3 anni. L'uscita di scena della famiglia Berlusconi sarebbe graduale e l'investimento dei cinesi quindi ammonterebbe attorno al miliardo di euro, debiti compresi.
Valutazione quindi non distante da quella di Bee (passato cavallo di battaglia di Bellinazzo, ndr). Su queste basi Slvio dovrà dare il suo assenso alle successive fasi, riservandosi la possibilità di ritrarlo qualora dovesse cambiare idea in virtù di elementi che non lo rassicurino più. Ed a questo punto, visti i conti disastrati, non è sicuro che la UEFA accetti il voluntary agreement senza un vero cambio di rotta gestionale. Come potrebbe essere appunto la cessione societaria.

Nonostante facciamo vomitare rischiamo anche sanzioni.
Gran bella gestione.
Abbiamo bisogno di una ristrutturazione.
Chi meglio di un fondo che opera nell'immobiliare?
 
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BELLINAZZO (SOLE 24 ORE): Si è arrivati ad un compromesso tra offerta del consorzio cinese e richieste di Fininvest. Anche se non siamo alla firme, è un importante passo in avanti. Ora la palla passa a Berlusconi che deve decidere se accettare quest'intesa. In caso di "sì" di Berlusconi, si aprirebbe la fase della trattativa in esclusiva con la due diligence finale, con una chiusura dell'affare prevista entro l'estate.
I tecnici Fininvest e quelli cinesi stanno ritoccando gli ultimi dossier. L'ingresso dei cinesi avverrebbe in due fasi:
- comprerebbero subito circa il 70% del Milan per 500 milioni, oltre ad accollarsi più di 200 milioni di debiti
- successivamente nel giro di 2-3 anni investiranno circa 300 milioni per rilevare le restanti quote
Si ha così una valutazione complessiva di 1 miliardo. Berlusconi uscirebbe di scena gradualmente. E deve dare l'assenso alle fasi successive, riservandosi il diritto di ritirarlo in caso il consorzio cinese non dia garanzie sul futuro del Milan.

Non si capisce se sto sì c'è stato o meno.
 
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