Berlusconi candidato preferito dalla UE, mia impressione

Diciamo che lo considera il meno peggio. B. è la stessa persona che nel 2011 fu descritta come il demonio e costretta alle dimissioni (il paragone con Sarkozy o Fillon oggettivamente non regge), la UE, potesse scegliere il premier italiano opterebbe sempre per Renzi. Peccato (per loro, fortuna per noi) che il PD è morto e di conseguenza restano in campo solo forze che spaziano dal superostile (M5S, Lega e FdI) al neutrale (B. appunto) e di conseguenza preferiscono queste ultime.

Le Monde ha scritto oggi un super articolo di scuse a Berlusconi per le accuse di mafia fatte in passato.

La sensazione di Fabri sembra sempre più corretta.

fabri47 ha scritto:

E' una cosa che ho pensato oggi: e se Berlusconi fosse il candidato preferito scelto dalla UE e dalle lobby per fronteggiare il pericolo populista? Il PD è crollato nei sondaggi e, quindi, serve un nuovo "pupazzo", dopo Renzi e Gentiloni. Non a caso, è l'unico candidato avverso che è preferito dal PD e tutti i media di "sinistra" si sono schierati dalla sua parte. Altra prova, l'incontro con la Merkel qualche mese fa e le sue parole "Silvio, pensaci tu".

A marzo avremo la prova definitiva: se sarà assolto, è chiaro che sarà il leader numero uno scelto per fronteggiare la destra populista, al di là della coalizione con Meloni e Salvini. E' chiaro che il suo ruolo sarà quello di tenerli a bada e "sfruttarli" per avere numeri, che poi è lo stesso obiettivo del leghista e della leader di Fratelli d'Italia nei confronti del cavaliere.

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È certamente una figura (di che tipo, decidete voi) internazionale...

Toby rosso nero ha scritto:

Le Monde ha scritto oggi un super articolo di scuse a Berlusconi per le accuse di mafia fatte in passato.

La sensazione di Fabri sembra sempre più corretta.

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E' così, ogni giorno ne sono sempre più convinto. E' l'unica speranza di un PD rassegnato alla sconfitta e dell'UE che spera nel fatto che Berlusconi assorba tutta l'ondata populista del momento per evitare che molti voti possano andare a partiti veramente di destra.

E, se gli elettori "populisti" (odio il termine, ma è per far capire) apriranno gli occhi, a beneficiare di tutto questo saranno il Movimento 5 Stelle (anche se non mi pare che abbiano posizioni così "estreme" sull'UE, ma neanche così soft come quelle del PD) ed, in minima parte, i partiti di estrema destra. Voi pensate che tutti i leghisti siano soddisfatti delle parole di stamattina di Berlusconi a Radio Capital che ha detto che Salvini ha cambiato idea sull'euro e che la Legge Fornero non sarà abolita ma solo "cambiata"? Magari Salvini non lo pensa veramente, ma ha fatto capire perfettamente che se il centrodestra andrà al governo non ci sarà la "rivoluzione" voluta dal leader della Lega e dalla Meloni che dovranno avere a che fare anche con le decisioni del presidente di Forza Italia.

In sintesi, l'accordo di qualche giorno fa è stata la conferma definitiva che il centrodestra rimane quello che è sempre stato, di nuovo c'è solo Salvini come segretario della Lega al posto di Bossi. Fino a che ci sarà Berlusconi, il centrodestra avrà sempre la maggiore influenza da quest'ultimo, purtroppo.

E' ovvio che è il candidato più preferibile, gli altri potenziali sono meno "ricattabili" (persino Renzi ha dimostrato di avere un minimo di spina dorsale nel dialogo con l'UE). Berlusconi è fisicamente e mentalmente alla canna del gas e puoi girartelo come vuoi.