Non si capisce la logica del non-mercato con Inzaghi, e del mercato da favola con Conte. Se stessimo facendo un gran mercato, Conte sarebbe più allettato a venir qui ad allenare.
E non si capisce perchè con Inzaghi che è un eroe del Milan il Berlusca non voglia investire, ma con quel venduto di Conte sì.
E' come la differenza che c'è tra frequentare un'amica per cui non provi niente e frequentare una donna con cui vorresti avere una relazione.
Poi se la donna che t'interessa si fidanza, allora dopo un po' di tempo fai un pensierino per l'amica, inizi un rapporto d'amore con lei...Poi però quella che t'interessava veramente rompe col suo compagno. Ed è libera. Che fai? Lasci perdere perchè ormai sei con "l'amica", oppure molli una per cui non provi qualcosa di profondo e ci provi con quella che ami davvero?
Metaforicamente, Berlusconi vede Inzaghi e Conte in quel modo. E di sicuro c'è Barbara che fa pressione.
Suma negli ultimi giorni lo sento dire spesso "vorrei che non ci fossero frizioni tra le componenti societarie, ci deve essere unità d'intenti, le persone che ci lavorano devono pensare al bene del Milan...", cosa che aveva smesso di fare nei mesi di maggio e giugno.
Non è comunque possibile andare avanti così.
Berlusconi ogni giorno si sveglia di umore differente e un'idea nuova. Non si può gestire un club di calcio in questo modo.