Berlusconi alla ricerca di soci per il Milan. Cede il 30%?

Mr. Canà

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Secondo me la strategia invece è chiara. Il Milan si sta smontando pezzo a pezzo e così la fiducia della gente, sempre meno tifosi andranno allo stadio, quest'anno solo 15mila tessere.... lo stadio mica dev'essere tipo San Siro.... si costruirà un bello stadio prefabbricato da 20mila posti e taaaacccc! Ecco lo stadio di proprietà!

PS: prima che mi si divori a colpi di commenti, questa è una provocazione....
 

Il Re dell'Est

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Temo che in Italia l'azionariato diffuso secondo lo schema 50+1 come accade in Germania non sia praticabile. Oltre a tutti gli strumenti normativi necessari per arrivare ad una simile rivoluzione in casa nostra, non abbiamo la minima cultura in materia di sistemi di garanzia e controllo ovvero di quei dispositivi di tutela dei piccoli investitori o dei vari partecipanti a diverso titolo. Oltretutto non potrebbe nemmeno nascere spontaneamente ma, necessariamente, dovrebbe essere conseguente al placet della FIGC e non escluderei nemmeno il potere politico del nostro paese. Ma l'idea è affascinante e secondo me sarebbe più plausibile, o probabile, arrivare a qualcosa di simile attraverso i sistemi di cui già disponiamo: per esempio la borsa. Ma a patto che attorno al Milan si riunisca un pool di investitori selezionati, credibili e di assoluta garanzia, gli stessi da te menzionati, che si riuniscano in sindacato e che gestiscano il club esattamente come si fa con le grandi aziende italiane. Molto flottante della nuova società per azioni, potrebbe essere pari anche al 70% dell'intero pacchetto, potrebbe essere collocata presso i tifosi. Va da sé che la famiglia B dovrebbe andare quantomeno in minoranza.

Questo sarebbe uno scenario davvero splendido. Forse fin troppo per gli ultimi tempi :)
 

hrundi bakshi

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Questo sarebbe uno scenario davvero splendido. Forse fin troppo per gli ultimi tempi :)

Descrivo uno scenario simile da parecchio tempo mentre alcuni simpaticoni sul web e sulle pagine dei giornali continuano a propalare nefandezze della serie: non esistono i Paperon de Paroni dietro l'angolo, siamo sicuri che c'è di meglio dei B.? Costoro, purtroppo, non comprendono una, anzi due, cose fondamentali: a) questa configurazione altro non è che lo schema portante di tutte le economie occidentali ed è attuabile senza essere costretti a chiedere autorizzazioni, finanziamenti o leggi ad hoc, basterebbe darsi da fare seriamente e presentare un progetto industriale credibile, b)assicura la continuità nel tempo perché un padrone può stancarsi o avere dei figli inetti come nel nostro caso ma in un pool di investitori solidi verrebbe subito rimpiazzato senza contraccolpi e se la maggioranza delle azioni fosse piazzata presso i tifosi, sebbene in modo frammentario, questi, in ogni caso, potrebbero raggrupparsi nelle Assemblee dei Soci e far valere le proprie ragioni in tutti i sensi: anche legali e civili. In più le varie forme di protesta non sarebbero iniziative naif come gli hashtag e compagnia bella ma delle vere e proprie "action class" che possono fare male davvero.
 

Schism75

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Descrivo uno scenario simile da parecchio tempo mentre alcuni simpaticoni sul web e sulle pagine dei giornali continuano a propalare nefandezze della serie: non esistono i Paperon de Paroni dietro l'angolo, siamo sicuri che c'è di meglio dei B.? Costoro, purtroppo, non comprendono una, anzi due, cose fondamentali: a) questa configurazione altro non è che lo schema portante di tutte le economie occidentali ed è attuabile senza essere costretti a chiedere autorizzazioni, finanziamenti o leggi ad hoc, basterebbe darsi da fare seriamente e presentare un progetto industriale credibile, b)assicura la continuità nel tempo perché un padrone può stancarsi o avere dei figli inetti come nel nostro caso ma in un pool di investitori solidi verrebbe subito rimpiazzato senza contraccolpi e se la maggioranza delle azioni fosse piazzata presso i tifosi, sebbene in modo frammentario, questi, in ogni caso, potrebbero raggrupparsi nelle Assemblee dei Soci e far valere le proprie ragioni in tutti i sensi: anche legali e civili. In più le varie forme di protesta non sarebbero iniziative naif come gli hashtag e compagnia bella ma delle vere e proprie "action class" che possono fare male davvero.

Il problema grosso é se B vuole davvero questa cosa. Secondo me no.
 

hrundi bakshi

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Il problema grosso é se B vuole davvero questa cosa. Secondo me no.

Hai ragione, lui senz'altro una cosa così non la vuole. Ma io confido nei figli maggiori, perché del Milan non gliene importa niente e se ne libererebbero volentieri. In più, non possono andare avanti così ancora per troppo tempo senza svalutare in maniera letale un bene che, indipendentemente dalle stime che circolano, molte a mio avviso completamente fuori dalla realtà, continua ad avere una certa consistenza. Da ultimo, finite le scuse, finiti gli scaricabarile e, qualcuno sta iniziando a capire che la mala gestione per costi sportivi è una balla gigantesca, non potranno più affossare bilanci per non essere costretti ad investire. D'altra parte, non abbiamo altra speranza che questa.
 
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