Berlusconi alla ricerca di soci per il Milan. Cede il 30%?

SuperMilan ha scritto:

Mi potrebbe, qualcuno, spiegare la storia della ricerca di soci per lo Stadio? Cioè, un socio entra, mette i soldi per lo Stadio e poi?

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Berlusca: Dammi 300 milioni per lo stadio, e io ti do il 30% del Milan.

Sceicco: Oghei padrone, ma io volere su contratto che tu vincolato a fare stadio se io pagare moneta, altrimenti tu restituire tutto con penali.

Tutto qui.

pazzomania ha scritto:

Berlusca: Dammi 300 milioni per lo stadio, e io ti do il 30% del Milan.

Sceicco: Oghei padrone, ma io volere su contratto che tu vincolato a fare stadio se io pagare moneta, altrimenti tu restituire tutto con penali.

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Ahahah. Mi sono spiegato male. Poi che cosa ci fa lo sceicco col 30% del Milan? A cosa gli serve dare i soldi per lo Stadio? Che ritorno avrebbe? Solo il nome dell'impianto?

SuperMilan ha scritto:

Ahahah. Mi sono spiegato male. Poi che cosa ci fa lo sceicco col 30% del Milan? A cosa gli serve dare i soldi per lo Stadio? Che ritorno avrebbe? Solo il nome dell'impianto?

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Questo non lo so

Sinceramente non capisco nemmeno quando dicono che in Inghilterra fanno soldi con le squadre di calcio.

E' un mistero della fede.

Pero' lo do per vero, e un Milan con lo stadio di proprietà qualche soldo dovrebbe portarlo.

Il Re dell'Est ha scritto:

sono d'accordo con te, ma il fatto è che il Milan uno stadio ancora non ce l'ha e non abbiamo stipulato ancora nessun contratto con AreaExpo. Per cui se oggi chiedi 300M per il 30% ti ridono in faccia.

Per quanto riguarda il futuro, la via dell'azionariato diffuso credo sia la migliore da perseguire (cosa diversa dall'azionariato popolare di Real e Barca). Il Bayern, ad esempio, facilitato anche dalla famosa regola in Budseliga del 50+1 in mano ad una società di tifosi, ha condiviso quote minoritarie con Allianz (stadio), Audi e Adidas. Tutti brand tedeschi.

Il Milan potrebbe fare la stessa cosa cercando di coinvolgere due o più grossi brand, se italiani ancora meglio. Penso ad Armani (che già investe nel basket milanese), Dolce&Gabbana, Ferrero, Prada, Del Vecchio di Luxottica.

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Temo che in Italia l'azionariato diffuso secondo lo schema 50+1 come accade in Germania non sia praticabile. Oltre a tutti gli strumenti normativi necessari per arrivare ad una simile rivoluzione in casa nostra, non abbiamo la minima cultura in materia di sistemi di garanzia e controllo ovvero di quei dispositivi di tutela dei piccoli investitori o dei vari partecipanti a diverso titolo. Oltretutto non potrebbe nemmeno nascere spontaneamente ma, necessariamente, dovrebbe essere conseguente al placet della FIGC e non escluderei nemmeno il potere politico del nostro paese. Ma l'idea è affascinante e secondo me sarebbe più plausibile, o probabile, arrivare a qualcosa di simile attraverso i sistemi di cui già disponiamo: per esempio la borsa. Ma a patto che attorno al Milan si riunisca un pool di investitori selezionati, credibili e di assoluta garanzia, gli stessi da te menzionati, che si riuniscano in sindacato e che gestiscano il club esattamente come si fa con le grandi aziende italiane. Molto flottante della nuova società per azioni, potrebbe essere pari anche al 70% dell'intero pacchetto, potrebbe essere collocata presso i tifosi. Va da sé che la famiglia B dovrebbe andare quantomeno in minoranza.

pazzomania ha scritto:

GRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Se si cercano SOCI PER LO STADIO, ovvio che un EVENTUALE SOCIO, sia PER LO STADIO!!!!!!

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Non serve che ti agiti tanto... quanti anni hai che ringhi come i bimbi dell'asilo?

Comunque torno sulla mia posizione, se un socio mette dei soldi li mette per il valore attuale della società. Se vuole metterli per lo stadio, fa un contratto per i diritti sul nome ma non prende una quota del Milan.
Non ha proprio senso... Pure l'Inter aveva in progetto lo stadio, ma non mi pare che Thohir abbia pagato quello che non esisteva

Underhill84 ha scritto:

Non serve che ti agiti tanto... quanti anni hai che ringhi come i bimbi dell'asilo?

Comunque torno sulla mia posizione, se un socio mette dei soldi li mette per il valore attuale della società. Se vuole metterli per lo stadio, fa un contratto per i diritti sul nome ma non prende una quota del Milan.
Non ha proprio senso... Pure l'Inter aveva in progetto lo stadio, ma non mi pare che Thohir abbia pagato quello che non esisteva

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Ma infatti. Poi se uno costruisce lo stadio per intero o quasi non è che si accontenta del nome...

Underhill84 ha scritto:

Non serve che ti agiti tanto... quanti anni hai che ringhi come i bimbi dell'asilo?

Comunque torno sulla mia posizione, se un socio mette dei soldi li mette per il valore attuale della società. Se vuole metterli per lo stadio, fa un contratto per i diritti sul nome ma non prende una quota del Milan.
Non ha proprio senso... Pure l'Inter aveva in progetto lo stadio, ma non mi pare che Thohir abbia pagato quello che non esisteva

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Madonna..scherzavo!!

Ero un po' frustrato perchè, ho scritto che cercano soci per lo stadio, e uno mi ha chiesto, come fanno a essere sicuri che sia per lo stadio? Lo dice il nome, "soci per lo stadio", è ovvio

pazzomania ha scritto:

Se realmente il prezzo del Milan è di 600-700 milioni, con UNO STADIO DI PROPRIETA ULTRAMODERNO
puo' valere tranquillamente 1 MILIARDO.

Di conseguenza se uno mette 300 milioni per avere il 30% ( stadio incluso) della società, non mi parrebbe cosi assurdo.

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SE e quando avrà lo stadio, forse il Milan varrà un miliardo. Al momento, chiunque rilevasse un terzo della società non avrebbe nessuna certezza dello stadio. Ma poi, stiamo parlando del nulla

La mia idea era che il Milan l'anno scorso valeva non più di 500 milioni. Adesso IMHO ne vale 450.

Aldo ha scritto:

Ma a parte questo. Se tu avessi i soldi fareste mai società con Berlusconi?

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No.

SuperMilan ha scritto:

Non è così difficile, ci sono gli Americani della Roma. Dipende dal prezzo che si fa. Comunque cedere una quota di una società che fa utili può essere anche semplice, cedere una quota di minoranza di una società calcistica italiana meno.

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Se Berlusconi si accontentasse delle cifre chieste da Moratti, il Milan a quest'ora sarebbe stato già venduto.
Il fatto che i soldi di Balotelli siano stati bloccati, e che si cerchi di far cassa pure con Cristante (nonstante i proclami di Barbara sull'intenzione di puntare sui giovani), dimostra che vogliono risanare il bilancio il più possibile per rendere il club più appetibile all'estero.
La messa in vetrina di Mastour (che è ovunque, soprattutto all'estero. Sulle riviste di moda, negli spot, nelle foto con gli sponsor ecc.) è un ulteriore dimostrazione. Chi compra il Milan si compra anche il nuovo Messi.
E' comunque difficile, soprattutto senza stadio.
Berlusconi non potrà mai vendere il club alle cifre che chiede.