Benigni e i Dieci Comandamenti. 15-16 Dicembre 2014. Rai 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

James Watson

Bannato
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
3,343
Reaction score
40
io contesto l'origine (i 10 comandamenti) non la discussione seguente su etica e morale . L'origine è volutamente di parte e visto che non era strettamente necessaria per parlare di etica e morale avrebbe potuto farne a meno e lo spettacolo sarebbe apparso più genuino e senza doppio fine :)

come si sul dire: la malizia sta negli occhi di chi guarda..
 

Jaqen

Bannato
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
10,071
Reaction score
26
Altra frase che mi ricordo di Benigni... "la chiesa meriterebbe una class action per aver confuso sesso e peccato".

Ragazzi, da non credente o comunque da non praticante, adoro il sezionare e razionalizzare ogni cosa che provenga dalle scritture o dal mondo cattolico cristiano ma adesso secondo me si sta facendo un'esagerazione e come quando noto il comportamento complottista pentastellato/animalista/vegano adesso noto un ateismo esasperato: se si fa dell'ateismo una religione siamo tornati al punto di partenza e si è sullo stesso piano di chi è considerato un casa-e-chiesa.
 

Louis Gara

New member
Registrato
11 Giugno 2014
Messaggi
13,181
Reaction score
127
Altra frase che mi ricordo di Benigni... "la chiesa meriterebbe una class action per aver confuso sesso e peccato".

Ragazzi, da non credente o comunque da non praticante, adoro il sezionare e razionalizzare ogni cosa che provenga dalle scritture o dal mondo cattolico cristiano ma adesso secondo me si sta facendo un'esagerazione e come quando noto il comportamento complottista pentastellato/animalista/vegano adesso noto un ateismo esasperato: se si fa dell'ateismo una religione siamo tornati al punto di partenza e si è sullo stesso piano di chi è considerato un casa-e-chiesa.

Ma non si tratta di estremismo ateo, ma semplicemente cose che viste dal di fuori sono inaccettabili. La Rai dovrebbe smetterla con questa propaganda cristiana. Prima quel fantoccio di Suor Cristina, ora addirittura Benigni, ma è uno scherzo? :facepalm: E anche lasciando da parte questo discorso e facendo finta che questa non sia propaganda cristiana ma tutta farina del sacco di Benigni (che improvvisamente diventa un inguaribile credente pendente dalle labbra delle sacre scritture) la genialità e la bellezza del suo spettacolo dove sarebbe? Sinceramente, se prendessi un attore teatrale a caso e lo mettessi sul palco a recitare un copione scritto da toh, un ragazzo universitario per dire (per dare un esempio di livello culturale), che differenza ci sarebbe? Nessuna. Anzi, il ragazzo universitario rischierebbe di scrivere anche cose migliori. "La donna che viene creata dalla costola dell'uomo, e che quindi nasce accanto all'uomo in parità e da lui deve essere protetta" prima di tutto è di una banalità impressionante, in secundis cozza con altri scritti sacri.

Io non metto in discussione Benigni, mi piaceva molto quello più giovane e un po' anarchico, metto in discussione il Benigni visto queste sere, che niente altro è che un predicatore simil prete. Insomma, tra il Benigni della "patonza" e quello del divieto di atti impuri io non ho dubbi sul quale sceglierei.
 

James Watson

Bannato
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
3,343
Reaction score
40
"La donna che viene creata dalla costola dell'uomo, e che quindi nasce accanto all'uomo in parità e da lui deve essere protetta" prima di tutto è di una banalità impressionante, in secundis cozza con altri scritti sacri.
.

Una banalità talmente impressionante da essere scritta nel Talmud..
(ah, sarà banale oggi ma non lo era certo 3500 anni fa.. ma poi siam così sicuri che sia banale oggi?)
 

James Watson

Bannato
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
3,343
Reaction score
40
Ma non si tratta di estremismo ateo, ma semplicemente cose che viste dal di fuori sono inaccettabili. La Rai dovrebbe smetterla con questa propaganda cristiana. Prima quel fantoccio di Suor Cristina, ora addirittura Benigni, ma è uno scherzo? :facepalm: E anche lasciando da parte questo discorso e facendo finta che questa non sia propaganda cristiana ma tutta farina del sacco di Benigni (che improvvisamente diventa un inguaribile credente pendente dalle labbra delle sacre scritture) la genialità e la bellezza del suo spettacolo dove sarebbe? Sinceramente, se prendessi un attore teatrale a caso e lo mettessi sul palco a recitare un copione scritto da toh, un ragazzo universitario per dire (per dare un esempio di livello culturale), che differenza ci sarebbe? Nessuna. Anzi, il ragazzo universitario rischierebbe di scrivere anche cose migliori. "La donna che viene creata dalla costola dell'uomo, e che quindi nasce accanto all'uomo in parità e da lui deve essere protetta" prima di tutto è di una banalità impressionante, in secundis cozza con altri scritti sacri.

Io non metto in discussione Benigni, mi piaceva molto quello più giovane e un po' anarchico, metto in discussione il Benigni visto queste sere, che niente altro è che un predicatore simil prete. Insomma, tra il Benigni della "patonza" e quello del divieto di atti impuri io non ho dubbi sul quale sceglierei.

Per il resto ti ho già risposto sopra, lo stesso Benigni ha detto nel corso della trasmissione: non è farina del mio sacco. Fa l'attore, il suo lavoro è quello di "interpretare una parte".
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Io detesto la veste intellettuale che è stata conferita a Benigni. Benigni non è un intellettuale, non è un pensatore, è un artista, un comico, un attore, quindi detesto che gli si mettano nelle mani argomenti di cultura come Dante o i 10 comandamenti, chiamate piuttosto qualche filologo dell'una o dell'altra cosa, chiamata un Luciano Canfora, per dire... ma Canfora non farebbe gli ascolti di Benigni sebbene sia più competente, Benigni è un grosso prodotto commerciale, la sua indiscutibile bontà artistica purtroppo viene strumentalizzata e asservita alle logiche del marketing ed ecco il risultato. Ecco perché concordo con chi dice che Benigni sia un venduto, concordo con chi lo critichi, perché è la sua figura ad essere inadeguata in certi contesti.
Tutto questo preambolo a prescindere dal contenuto della trasmissione ma adesso trattiamo anche questo... beh, io non l'ho vista tutta, anzi l'ho vista soltanto a bocconi ma concordo con chi dice che Benigni non abbia fatto propaganda religiosa, infatti ha cercato di trattare molto laicamente i 10 comandamenti e ha cercato di affrontare vari temi, etici, morali ecc. a prescindere dalla religione, questa è l'impressione che ho avuto.
Questa per voi è una buona cosa? Per me no, perché i 10 comandamenti non si possono decontestualizzare dal loro quadro religioso, se di certi temi si vuole parlare davanti ad una platea lo si faccia alla maniera di Carlin o Hicks, perché bisogna fare "intellettualismo etico" sulla base dei 10 comandamenti? Pierre Bayle sosteneva a giusta ragione che ogni discorso etico potesse prescindere dalla morale religiosa, quindi perché se vogliamo parlare di etica la base devono essere i 10 comandamenti?
A questo punto capisco chi lo accusi di propaganda religiosa sebbene parlando dei comandamenti non sembra averla fatta e sebbene nei confronti della Chiesa sia anche stato critico.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,922
Reaction score
2,447
Altra frase che mi ricordo di Benigni... "la chiesa meriterebbe una class action per aver confuso sesso e peccato".

Ragazzi, da non credente o comunque da non praticante, adoro il sezionare e razionalizzare ogni cosa che provenga dalle scritture o dal mondo cattolico cristiano ma adesso secondo me si sta facendo un'esagerazione e come quando noto il comportamento complottista pentastellato/animalista/vegano adesso noto un ateismo esasperato: se si fa dell'ateismo una religione siamo tornati al punto di partenza e si è sullo stesso piano di chi è considerato un casa-e-chiesa.

non è questione di fare dell'ateismo una religione , ma credo sia giunto il momento in cui è possibile parlare di etica e morale emancipandosi dalla relegione . Il pensiero "Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe di ira se fatto a te dagli altri" può essere discusso a prescindere se a dirlo sia stato l'amico immaginario barbuto che vive tra le nuvole , la marmotta che confeziona la cioccolata o super man , perchè l'umanità ha raggiunto una certa consapevolezza e non serve un essere superiore che giustifichi l'osservanza di questa o di quella norma .
 

ed.vedder77

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
2,598
Reaction score
5
Io detesto la veste intellettuale che è stata conferita a Benigni. Benigni non è un intellettuale, non è un pensatore, è un artista, un comico, un attore, quindi detesto che gli si mettano nelle mani argomenti di cultura come Dante o i 10 comandamenti, chiamate piuttosto qualche filologo dell'una o dell'altra cosa, chiamata un Luciano Canfora, per dire... ma Canfora non farebbe gli ascolti di Benigni sebbene sia più competente, Benigni è un grosso prodotto commerciale, la sua indiscutibile bontà artistica purtroppo viene strumentalizzata e asservita alle logiche del marketing ed ecco il risultato. Ecco perché concordo con chi dice che Benigni sia un venduto, concordo con chi lo critichi, perché è la sua figura ad essere inadeguata in certi contesti.
Tutto questo preambolo a prescindere dal contenuto della trasmissione ma adesso trattiamo anche questo... beh, io non l'ho vista tutta, anzi l'ho vista soltanto a bocconi ma concordo con chi dice che Benigni non abbia fatto propaganda religiosa, infatti ha cercato di trattare molto laicamente i 10 comandamenti e ha cercato di affrontare vari temi, etici, morali ecc. a prescindere dalla religione, questa è l'impressione che ho avuto.
Questa per voi è una buona cosa? Per me no, perché i 10 comandamenti non si possono decontestualizzare dal loro quadro religioso, se di certi temi si vuole parlare davanti ad una platea lo si faccia alla maniera di Carlin o Hicks, perché bisogna fare "intellettualismo etico" sulla base dei 10 comandamenti? Pierre Bayle sosteneva a giusta ragione che ogni discorso etico potesse prescindere dalla morale religiosa, quindi perché se vogliamo parlare di etica la base devono essere i 10 comandamenti?
A questo punto capisco chi lo accusi di propaganda religiosa sebbene parlando dei comandamenti non sembra averla fatta e sebbene nei confronti della Chiesa sia anche stato critico.
:grande:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>