W
Wildbone
Guest
Io non ci trovo nulla di male, davvero. Siamo noi tifosi a viverla malissimo, come se le partite fossero delle guerre e gli avversari dei nemici da sconfiggere e dimenticare. Ma non è così: in campo scendono dei professionisti, o comunque degli atleti accomunati dalla passione per il gioco (IL GIOCO, ossia divertimento, passione e competizione; non guerra) del calcio. Guardate alla fine delle partite di NBA, NFL ecc. negli Stati Uniti, per dirne una; tutti si abbracciano, si scambiano complimenti e si dicono "Alla prossima, bello!" o "Oggi è tua, domani è mia, preparati!" ecc. È sport, cristo santo, le ostilità finiscono al triplice fischio.
Non ci trovo assolutamente nulla di male se un giovane calciatore va a farsi una foto con una leggenda dopo averci giocato contro, negli spogliatoi, che sono un po' come il backstage di un concerto tra band.
Non ci trovo assolutamente nulla di male se un giovane calciatore va a farsi una foto con una leggenda dopo averci giocato contro, negli spogliatoi, che sono un po' come il backstage di un concerto tra band.
