Carlo Festa sul suo blog: proprio in queste ore ho ricevuto i seguenti aggiornamenti. Bee si trova da due giorni a Pechino assieme ad esponenti della banca cinese Citic per cercare di convincere gli investitori a partecipare all’affare Milan.
Settimana prossima dovrebbero invece andare ad Hong Kong alcuni manager di Fininvest per capire probabilmente il bilancio di questo lavoro. Continuo a mostrarmi scettico e probabilmente aveva ragione la gola profonda da Bangkok quando affermava che Bee è un bluff che tuttavia può riuscire. Certo per evitare problemi e malignità poteva scegliersi come consulenti altri personaggi piuttosto che Tax and finance, che proprio in questi giorni sono travolti da scandali non da poco. A questo punto la vicenda assume i contorni di un romanzo di 007.
Chi e’ davvero il broker thailandese? Un giocatore di poker che sta provando a vincere la partita della vita? Oppure un uomo d’affari con gli attributi che vuole arrivare all’obiettivo finale? Oppure ancora c’e’ qualcosa d’altro, di piu’ grosso, dietro tutta questa vicenda? Riuscirà a trovare gli investitori entro il 30 di novembre?