Basta guardarsi indietro per capire..

Danielsan

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Spesso ci si chiede se Sinisa avesse fatto giocare lui piuttosto che l'altro, o se avesse fatto un cambio prima .
Ma per capire quale sia il problema principe di questa squadra basterebbe guardarsi indietro , riavvolgere le pagine della propria storia,per capire cosa eravamo e cosa siamo ora. Cosa è che c'era e che ora non c'è piu.

A questa squadra manca un giocatore di valore con la v maiuscola per poter cambiare la propria sorte.
E' triste che non ci sia un appiglio per poter sognare.
Avere almeno un calciatore che ti dia quella sicurezza che la partita prima o poi te la risolve, o che ti fa sentire piu tranquillo sapendo che gioca con la tua maglia e' un tratto distintivo tra una grande squadra e una che non lo è.
Ne abbiamo avuti tanti di questi esempi in questi anni. Quando eravamo una grande squadra
Per non andare troppo indietro,da Sheva e Inzaghi ,da Rui costa che poteva inventare un assist dal nulla o da una invenzione di Pirlo, passando per una giocata di Seedorf , da un'accellerazione di Kaka, la freddezza del primo Pato, eravamo piu sereni quando vedevamo Maldini scambiare il gagliardetto al centro del campo, anche quando guardava alla sua destra e trovavi Nesta con la sua classe,poi Thiago che sembrava provenire da un altro pianeta e anche quando i campionati non si vincevano e il rimpianto di non averlo avuto 2/3 anni prima anche Ronaldinho sapevi che se era in giornata ti faceva la differenza.
E poi lui,forse insieme al 33 l'ultimo vero Campione che abbiamo avuto,sapevi che con lui la partita per gli avversari partiva con l'handicap,anche solo vederlo sapevi che qualcosa sarebbe successo,Ibra.

Negli ultimi anni ,oltre a non avere piu troppe ambizioni di vittorie non abbiamo nemmeno piu dei giocatori in grado di farci sognare, e questo è il nostro limite. Per come la vedo io le nostre ambizioni si sono fermate nel momento in cui non c'erano giocatori in grado di fare la differenza.

Le grandi squadre le fanno i grandi giocatori e noi non ne abbiamo.

Secondo voi con 2/3 acquisti di spessore e basta questa squadra può fare un campionato di alto livello?
Io dico che le basi davanti alla porta e subito davanti ci sono. Bisognerebbe avere un buon ingegnere per completare il palazzo..
;)
 

Serginho

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La ricetta per tornare al top:
1)Societa' ambiziosa e competente
2)3 campioni, uno per reparto + 2 giocatori forti
3)Un allenatore che dia un gioco e una continuita' da settembre a maggio e che possibilmente pratichi un calcio offensivo
 

davoreb

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Non sono d'accordo, cioè se hai un campione o più che ti risolvono le partite ancora meglio ma il problema di ieri e come mai non riusciamo ad avere una continuità che ti porta a lottare almeno per i primi tre posti è che abbiamo una squadra costruita malissimo dove ad oggi nel nostro modulo 442 abbiamo zero alternative ai 4 davanti.

1. Bonaventura dopo aver tirato la carretta per 6 mesi ha un comprensibile calo di forma (già da qualche partita) ma non c'è in rosa un giocatore da mettere dentro per farlo riposare una partita o due, neanche un tempo.

2. Niang si è fatto male e sei costretto ad inserire un giocatore che sai che non è in condizioni fisiche di farti 90 minuti e che probabilmente è un ex.

Poi se vuoi vincere campionati e lottare per la champions servono si almeno 3 campioni veri (forse uno ce lo abbiamo).
 
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