Barcellona - PSG. 21 Aprile 2015, ore 20.45. Tv Sky.

Snake ha scritto:

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Snake ha scritto:

All'andata col PSG inesistente, col Real tra i peggiori in campo sia all'andata che al ritorno, col City senza infamia e senza lode, con l'Atletico buona partita in liga, pessimo in tutti e due i confronti diretti in copa del re. Siamo quasi a maggio e nella liga vanta l'invidiabile score di 0 gol e 0 assist. Questo è l'Iniesta stagione 2014-2015, di big match giocati da vero Iniesta non ne ricordo uno solo, a differenza dell'anno scorso dove col City, col Real e con l'Atletico all'andata giocò delle grandi partite. Se beccano il Bayern in semifinale ti renderai davvero conto di quanto stia alla canna del gas, lui come altro mezzo Barcellona.

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Snake ha scritto:

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Fabry_cekko ha scritto:

Allora ricordo bene.
Vediamo...ha bisogno solo di motivazioni e lo sai. Ha 31 anni, mica 50.

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Frikez ha scritto:

Non c'è niente da fare, dagli ottavi in poi Ibra sparisce totalmente..non so se sente la pressione ma tra Juve, Inter, Barca, Milan e Psg sono ormai troppe le partite in cui ha toppato.
Se si aggiunge il fatto che sono costretti a far giocare Cavani fuori ruolo allora diventa veramente dura battere certe formazioni.

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Splendidi Incisivi ha scritto:

Ibrahimovic è in un limbo che non ci permette di poterlo considerare un calciatore normale ma che non ci permette nemmeno di poterlo considerare un fuoriclasse assoluto, perché lo svedese è sì un giocatore dalla tecnica eccezionale ma che rende in particolar modo se la abbina al suo strapotere fisico, il che lo rende un giocatore devastante nei campionati, dove la maggior parte delle difese soffre la sua potenza, ma lo penalizza tantissimo in Europa, perché contro squadre di alto livello è "banale" in un certo senso pensare di prevalere di sola forza fisica.
Credo sia questo il problema, quando affronti grandi club è facile per questi arginare il tuo gioco di sportellate, quindi dovrebbe soffermarsi di più sulle sue doti tecniche, agendo magari da trequartista o seconda punta e cedendo ad un altro il compito di sobbarcarsi la squadra e di segnare i pesanti goal qualificazione.
Insomma, Ibrahimovic è un grande trascinatore nei campionati ma, paradossalmente, non lo è abbastanza in Europa, perché non puoi vivere di solo fisico e perché tecnicamente ci sono tanti altri giocatori forti come se non più di te.
Ibra però non lo cambi, non gli puoi chiedere di essere più umile in Europa, queste sono le sue caratteristiche e queste peculiarità lo condanneranno ad essere per sempre un incompiuto a certi livelli.

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Jino ha scritto:

Di Ibra ho sempre detto, grande con i piccoli, piccolo con i grandi. Zlatan ha sofferto quasi sempre squadre o comunque avversari top. Ricordo benissimo un derby, Maldini a quasi quarant'anni non fece fare praticamente nulla allo svedese, quante ovazioni a San Siro. Di fatto è un giocatore devastante nell'arco di una stagione visto che sono più le squadre "scarse" di quelle "forti".

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Snake ha scritto:

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mandraghe ha scritto:

Sul tridente attuale c'è da dire che non hanno il centrocampo mostruoso del quale potevano usufruire Henry & C.: il miglior Iniesta, Xavi non ancora lessato ed infine un certo Touré.

Inoltre quel Barça era una macchina perfetta.

Poi uno guarda questa statistica e non ci capisce più niente!

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