Le ha dette Barbara allora le condividete, se queste dichiarazioni le avesse rilasciate Galilani questo topic sarebbe già stato chiuso per il numero di insulti.
Io le trovo dichiarazione aberranti!!
Siamo una società di calcio! Il nostro scopo è solo vincere null'altro. Di De Coubertin me ne strafrego sinceramente.
Non ho mai sentito società come Real, Bayern, Barça e compagnia bella dire "Si, vincere conta, ma anche guadagnare". Loro, giustamente dicono solo, "vincere conta, anzi... vincere è tutto!".
E' già la seconda volta che la biondina mette l'aspetto economico davanti a quello sportivo. Io, sinceramente, sono altamente preoccupato.
Siamo una società di calcio! Il nostro scopo è solo vincere! Bello slogan!
Poi ti fai un giro qua dentro è scopri che improvvisamente partecipare, e magari provare a vincere, l'Europa League sarebbe da fessi e che la coerenza del tifoso milanista è andata a farsi friggere (ma non parlo di te sia chiaro).
Le società di calcio hanno lo scopo di vincere, ma per farlo devono avere degli ottimi giocatori e per avere quest'ultimi bisogna avere i soldi (per comprarli e mantenerli). Per avere i soldi bisogna produrre ricavi.
Tanto banale e stupido quanto incredibilmente incomprensibile per il tifoso medio, che ancorato all'era dei presidenti spendaccioni vede SOLO e ESCLUSIVAMENTE unica fonte di vittoria l'ingresso di un emiro o un magnate. Qua si bada solo alle scorciatoie. Programmazione zero.
Se per alcuni di voi il vero calcio in Italia era quello di 10-15 anni fa, per me quello era solo un monumentale riciclaggio e sperpero di denaro. Non per altro adesso siamo un campionato vergognoso con stadi da fare pena pure a quelli del Madagascar.
Voi volete che il Milan diventi il giocattolino di qualche riccone del globo terracqueo, modello Manchester City o PSG (che intanto al netto delle spese continuano a vincere una beata mazza), che poi magari una volta stufato lo riporti nell'anonimato in cui versava.
Io voglio una società che si regga in piedi da sola e che torni a vincere con le proprie forze, che non si debba più preoccupare di acquistare un giocatore perché non ha un euro in tasca.
Voi avete paura di diventare come l'Udinese, io avrei più paura di fare la fine del Malaga.
Poi lasciamo perdere Galliani. Uno che evidentemente manco sa cosa sia la coerenza, visto che passa dall'usato sicuro alla politica dei giovani per finire coi parametri zero. Uno che si lamenta delle tasse italiane ma che non capisce che se da 4 milioni netti a Mexes ne deve dare altrettanti allo stato e intanto continua a strapagare dei mediocri.
L'avesse fatto lui questo discorso avrei intravisto un minimo di lucidità in quell'uomo, invece niente. Lei ci mette la faccia e ti butta giù un progetto, magari poco condivisibile, ma almeno lo fa.
E per finire, tu non avrai mai visto una società come il Bayern fare un discorso come quello di Barbara. Hai ragione, infatti i tedeschi sono passati direttamente ai dati di fatto, senza 10 anni di baggianate su fiscalità spagnola, FPF e congiunture economiche sfavorevoli.