Il fatto è che sta facendo il minimo senza eccellere in nulla, senza segnare o fare giocate decisive, nelle partite in cui si gioca la riconferma. Nel momento in cui lo compreranno (e lo faranno, conoscendo i nostri polli) mi chiedo come potrà giocare soprattutto in assenza di motivazioni?
Dubbio secondo me assolutamente lecito, e che in realtà ho anch'io, ma ti spiego il mio punto di vista a riguardo. Con il tempo ho cercato sempre di più di scindere il giudizio sulla persona inevitabilmente parziale che potevo avere di un giocatore/dirigente da quello puramente tecnico, anche per le delusioni che mi hanno dato alcuni, vedi Leonardo o personaggi dello stesso stampo.
A me non interessa se ti metti gli orecchini o se preghi in campo prima delle partite, se poi questo non condiziona quello che dai al Milan. Mario è un ragazzo sicuramente simpatico e sicuramente insopportabile per diversi aspetti, quello dipende da come ti prende, ma nell'anno e mezzo da noi ha fatto in media un gol ogni 2 partite, e questo è oggettivo.
A me ha sempre fatto un po' tenerezza onestamente, mi ha sempre dato l'idea di essere un ragazzino che si sforza di apparire un uomo senza riuscirci. Ora che è padre ho l'impressione che si inizi anche un po' a vergognare di quello che in questi anni ha fatto e del ricordo che potrebbe rimanere di lui, e non penso che sia retorica. Per tornare al discorso complessivo come dicevo a me interessa solo il campo, e lui è uno che con i suoi mille difetti qualcosa a questa squadra ha dato, sicuramente non abbastanza, ma non riconoscergli niente mi pare essere prevenuti. Poi odio anch'io l'attenzione mediatica che porta ed è il motivo principale per cui non lo vorrei più al Milan, ma quello dipende più dai giornalisti di ***** che lo ficcano sempre everywhere.
Scusate il poema.