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Morto che parla
Guest
1)Diciamo che la lucidità nel giudicare Balotelli non è un NOSTRO forte allora. Perché se io non sono lucido nel giudicarlo non lo sei anche te (e si vede) che continui a dare risalto alle simulazioni (ed in parte anche giustamente), mentre non menzioni quasi mai tutte le botte che prende.
2)Io sono d'accordo con te, applichiamo alla lettera il regolamento. Applichiamolo però. Mi piacerebbe sapere quanti giocatori finirebbero le partite.
3)Assolutamente giusto, qui sono d'accordo con te. Balotelli è un simulatore e quindi sono restio a fischiargli un fallo e magari ammonire l'avversario? Ok, però la cosa non può continuare a lungo nell'arco della stessa partita perché imho questa si chiama malafede.
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Assolutissimamente d'accordo con te.
Ma scusa io vorrei capire perché non sono lucido.
Perché enfatizzo le simulazioni? A me personalmente i simulatori fan venire il sangue amaro, ma è il regolamento a dire che non puoi farne più di una a partita. Non cerco il pelo nell'uovo, sono le regole del gioco.
Onestamente non credo di non vedere le botte che prende. Ieri sera sul finale mi sono pure incazzato (forse unica emozione della partita) all'ennesimo intervento da dietro "scientifico".
Con me e il regolamento sfondi una porta aperta. Fosse per me le regole sarebbero ben più rigide in entrambi i sensi. Poulsen, fosse stato per me, avrebbe rischiato il rosso ieri.
La malafede? Non lo so. Cioè io davvero, davvero per la prima volta in vita mia, non so cosa farei se fossi un arbitro. Tutte le partite, ormai, almeno nel 50% ho bisogno di rivedere il replay quando casca in terra, per capire se è fallo o no. O meglio, magari ci sono anche "falletti", ma lui vola con una tale teatralità che ti chiedi se l'abbiano toccato sul serio. Come si fa ad arbitrare uno così? Sul serio: come fai?