Matri o Pazzini sono due giocatori a cui piace stare li davanti in posizione centrale. Sono due che meno toccano la palla è meglio è, il loro compito è in area, li devono buttarla dentro. Per me Matri o Pazzini la davanti sono imprescindibili. Poi attorno a loro puoi mettere chi vuoi, che siano Balotelli e Kakà oppure Elsha o un Robinho.
Balotelli non può fare il rifinitore o mezza punta, non è una seconda punta e tantomeno è un esterno. La libertà che gli va' concessa non deve prescindere dal fatto che debba partire come punto di riferimento davanti, là dove può ed è in grado di usare le sue doti principali, fisico e tecnica, per proteggere palla e facilitare gli inserimenti dei compagni: la sua miglior qualità in assoluto.
L'idea per cui Matri e Pazzini siano imprescindibili per il suo gioco è la novità dell'estate; non capisco bene, per altro, da dove e come sia saltata fuori, visto che Balotelli è emerso al Milan ed in Nazionale in tutt'altro sistema di gioco e con al fianco altre tipologie di giocatore.
Tenere Mario tra le linee dietro una prima punta più statica significa dilapidare il suo potenziale e, cosa altrettanto evidente, costringere la squadra ad un lavoro più gravoso in fase di non possesso, vista la bassa propensione alla mobilità senza palla.
Un'altra novità che ho appreso in estate è la capacità di Matri (o Pazzini) di dare profondità. Spero sia uno scherzo di Allegri, quel buontempone. Sinceramente, non mi risultano due giocatori proprio anche solo atleticamente adatti ad attaccare la profondità: sono due più o meno bravini a giocare e segnare di sponda sfruttando le palle che ballano in area, stop. Esempi di giocatori bravi a dare profondità: Palacio è uno dei migliori in serie A, ma anche El Shaarawy, seppur tatticamente più grezzo, ne ha le caratteristiche. Non di certo Matri e Pazzini.