Con la differenza che uno nonostante sia un montato è sempre decisivo e l'altro invece subito si stanca mentalmente ed ha bisogno di 450 mesi lontano dal calcio per riprendersi.
Balotelli a 20 anni era anche meno decisivo di El Shaarawy, che ha trascinato letteralmente da solo un Milan di cadaveri. Se togliessimo a Balotelli i gol su rigore, probabilmente non sarebbe così esaltato dalla stampa e dai tifosi (a Firenze, nel derby e anche in altre partite ha giocato da spettatore). Con questo non dico che ha fatto male, sarei folle, però non è stato così continuo come molti credono.
El Shaarawy torna in difesa, mentre Balotelli spesso rimane fermo in attacco, ma questo non lo si nota mai.
Non capisco come si possa sputare sempre veleno su un giocatore di 20 anni che è un grandissimo talento (deve crescere ancora tanto eh), quando in squadra abbiamo gente come Nocerino, Muntari, Flamini, Traoré, Bonera, Yepes e Antonini.
Se non si ragiona solamente sui gol, El Shaarawy ha iniziato a giocare malissimo da fine marzo in poi. Tanti giocatori, diventati fuoriclasse, hanno avuto un loro periodo nero. Però capisco che probabilmente per alcuni i giovani devono già essere forti, costanti e non sbagliare mai partita. Insomma, se non sei uno Shevchenko o un Maldini sei una pippa e non da Milan.