Eh no, perché allora mi tengo Matri. Se Balotelli (l’amore che non finisce) ritorna a sostituire il Bello del Calcio non ci stiamo. E sul web si capisce da che parte va il tifo, tranne quello della curva naturalmente, ormai abituata senza farsi troppo sentire a digerire qualsiasi cosa. Dunque è ufficiale, il Balo torna per un anno in prestito e la società ha pure il coraggio di presentarlo quasi come un colpo di mercato. No, dico io, ma la partita di ieri e gli ultimi due anni non hanno insegnato nulla? Ormai siamo al limite del pensiero losco… Non c’è apparentemente nessun motivo per riportare Balotelli al Milan e le preoccupazioni nascono più per l’impatto sullo spogliatoio che l’effettiva resa sul campo, peggio degli altri non potrà fare.
Dunque, vediamo qual è la situazione: a 7 giorni dalla fine del mercato al Milan per poter sperare di lottare per il terzo posto mancano: 2 centrocampisti, uno fisico per il lavoro sporco (un Kondogbia per intenderci) e un regista basso. Se proprio vogliamo esagerare o meglio se Mihajlovic dovrà per forza seguire il diktat presidenziale ci serve anche un trequartista. Senza contare che in attesa di Calabria abbiamo bisogno di un altro difensore di fascia. Ecco, a 7 giorni dalla fine del mercato siamo al punto che… arriva Balotelli. Qualcuno me lo deve spiegare perché o arriva Ibra domenica prossima (e non solo io non ci credo ma penso che non si potrebbe ugualmente competere per le prime posizioni ANCHE con lo svedese) oppure il pensiero losco…
Vedremo. Abbiamo schivato diverse pallottole fino ad oggi ma questa ci ha preso in pieno. E adesso, seduti sulla riva del fiume, vediamo quali altre iperboliche imprese riuscirà a compiere la nostra dirigenza.