Balotelli è del Milan

Toby rosso nero

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Si ma a Sky sono due giorni che dicono che è in sede.. Nosotti diceva che era là stamattina... non saranno mica tutti dei fessi, lo avranno visto almeno entrare...

E' probabilissimo che sia una mega pagliacciata di Milan Channel.
 

MaggieCloun

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si appunto :), si staffelli con il tapiro d'oro :asd: stasera lo mandano a striscia lo guardo povero mario :asd:
 

MaggieCloun

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finalmente un sorriso :)

BALO3_big.jpg
 

DennyJersey

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che storie sono quelle?

Ti riporto un pezzo dove si racconta dell'arrivo rocambolesco di Frank al Milan. :true:

..fu proprio con questa storia da “sliding doors” che cominciò la fantastica avventura rossonera di Franklin Edmundo Rijkaard, avventura che sarebbe durata per cinque indimenticabili stagioni. A dire la verità l’approccio di Franky con la maglia del Milan c’era già stato nell’estate del 1987, quando l’Ajax decise di prestarlo al Milan per disputare il Mundialito per Club. Nel Milan guidato da Capello destò una buona impressione, ma la curiosità di tutti era puntata su quello che veniva definito “l’erede di Maradona”, e cioè Claudio Borghi, il quale non deluse le attese. Ma il destino volle che nessuno dei due dovesse rimanere in rossonero, poiché il nuovo Milan di Arrigo Sacchi aveva già scelto i due stranieri per la stagione 1987/88, e cioè Ruud Gullit e Marco Van Basten. Rijkaard, che veniva da sette anni di militanza nell’Ajax (con cui aveva esordito nel 1980 ed aveva vinto 3 scudetti, 3 coppe d’Olanda ed 1 Coppa delle Coppe), venne ceduto dai lancieri allo Sporting di Lisbona, ma a causa del ritardo con cui venne tesserato, fu girato in prestito agli spagnoli del Real Saragozza. Nel frattempo la Federazione italiana aveva deciso di consentire il tesseramento di un terzo straniero a partire dalla stagione ‘88/’89, e così il Milan, che aveva appena conquistato il tricolore, doveva scegliere chi affiancare a Gullit e Van Basten. Per rafforzare una squadra già forte, Sacchi fece cadere la sua scelta su Rijkaard, e così Galliani e Braida partirono alla volta di Lisbona. Il 27 Maggio 1988, il presidente Goncalvez firmò il contratto di cessione al Milan dell’olandese, mentre fuori dalla sede dello Sporting una folla inferocita chiedeva a viva voce di non cedere il giocatore. Galliani, Braida e l’avvocato Berruti furono costretti ad andare via scortati dalla polizia, con l’AD rossonero che nascondeva il contratto di acquisto del tulipano nei pantaloni..

La storia di Galliani che esce dall'aereo oggi potrebbe essere paragonabile se è vero che ha finto la sua presenza a milano in questi giorni mentre era in inghilterra. Se invece è entrato nell'aereo poco prima della diretta.. :muhahah:
 

MaggieCloun

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Giancarlo Abete sul ritorno di Balotelli in italia: "Siamo contenti che Balotelli torni in Italia, è un fatto positivo perché si tratta di un giovane di qualità. E' una bellissima notizia perché manifesta una volontà di impegno da parte di un grande club".

Sky
 

Fabry_cekko

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Ti riporto un pezzo dove si racconta dell'arrivo rocambolesco di Frank al Milan. :true:

..fu proprio con questa storia da “sliding doors” che cominciò la fantastica avventura rossonera di Franklin Edmundo Rijkaard, avventura che sarebbe durata per cinque indimenticabili stagioni. A dire la verità l’approccio di Franky con la maglia del Milan c’era già stato nell’estate del 1987, quando l’Ajax decise di prestarlo al Milan per disputare il Mundialito per Club. Nel Milan guidato da Capello destò una buona impressione, ma la curiosità di tutti era puntata su quello che veniva definito “l’erede di Maradona”, e cioè Claudio Borghi, il quale non deluse le attese. Ma il destino volle che nessuno dei due dovesse rimanere in rossonero, poiché il nuovo Milan di Arrigo Sacchi aveva già scelto i due stranieri per la stagione 1987/88, e cioè Ruud Gullit e Marco Van Basten. Rijkaard, che veniva da sette anni di militanza nell’Ajax (con cui aveva esordito nel 1980 ed aveva vinto 3 scudetti, 3 coppe d’Olanda ed 1 Coppa delle Coppe), venne ceduto dai lancieri allo Sporting di Lisbona, ma a causa del ritardo con cui venne tesserato, fu girato in prestito agli spagnoli del Real Saragozza. Nel frattempo la Federazione italiana aveva deciso di consentire il tesseramento di un terzo straniero a partire dalla stagione ‘88/’89, e così il Milan, che aveva appena conquistato il tricolore, doveva scegliere chi affiancare a Gullit e Van Basten. Per rafforzare una squadra già forte, Sacchi fece cadere la sua scelta su Rijkaard, e così Galliani e Braida partirono alla volta di Lisbona. Il 27 Maggio 1988, il presidente Goncalvez firmò il contratto di cessione al Milan dell’olandese, mentre fuori dalla sede dello Sporting una folla inferocita chiedeva a viva voce di non cedere il giocatore. Galliani, Braida e l’avvocato Berruti furono costretti ad andare via scortati dalla polizia, con l’AD rossonero che nascondeva il contratto di acquisto del tulipano nei pantaloni..

La storia di Galliani che esce dall'aereo oggi potrebbe essere paragonabile se è vero che ha finto la sua presenza a milano in questi giorni mentre era in inghilterra. Se invece è entrato nell'aereo poco prima della diretta.. :muhahah:

ahahahah che pazzi
 
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