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“Se vi ho deluso chiedervi scusa non servirà a niente...”
Questo il messaggio, pubblicato sulla bacheca di Facebook, con cui un diciannovenne di Montoro Inferiore (Av), ha annunciato il suo suicidio.
Gerardo Tolino, 19 anni, residente a Preturo di Montoro Inferiore, venerdì si è lanciato dal ponte Labso, meglio conosciuto come il ponte della ferrovia. Il giovane, studente universitario a Fisciano, si era allontanato da casa nel tardo pomeriggio. Inizialmente quel suo allontanamento non aveva destato alcuna preoccupazione, poi verso tarda sera i genitori, preoccupati, si sono rivolti ai carabinieri.
Il corpo del giovane è stato ritrovato sabato mattina. Era riverso a terra senza vita, sotto il ponte alto circa una decina di metri. Da un primo momento si pensava ad un malore, il giovane non riportava segni o ferite. Ma ad avvalorare la tesi del suicidio è stato l’esame esterno del medico legale.
Era da diverso tempo che il giovane sulle pagine del social network dava sfogo alla sua inquietudine: “Il tempo...il lento ed inesorabile scorrere dei secondi... - recita uno degli ultimi post - fattore dal quale nel bene e nel male non si sfugge... a volte sistema le cose altre le rivela x ciò che sono realmente!! Tempo...più vorrei scorressi velocemente e più sembra che non fai altro che arrestarti!! Maledetto 1%”.
Non si conoscono ancora le ragioni del suo gesto. Inspiegabile per tutti. Anche per tutti i suoi amici che hanno deciso di salutarlo così come ha fatto lui: inondando la sua bacheca di decine e decine di messaggi.
Questo il messaggio, pubblicato sulla bacheca di Facebook, con cui un diciannovenne di Montoro Inferiore (Av), ha annunciato il suo suicidio.
Gerardo Tolino, 19 anni, residente a Preturo di Montoro Inferiore, venerdì si è lanciato dal ponte Labso, meglio conosciuto come il ponte della ferrovia. Il giovane, studente universitario a Fisciano, si era allontanato da casa nel tardo pomeriggio. Inizialmente quel suo allontanamento non aveva destato alcuna preoccupazione, poi verso tarda sera i genitori, preoccupati, si sono rivolti ai carabinieri.
Il corpo del giovane è stato ritrovato sabato mattina. Era riverso a terra senza vita, sotto il ponte alto circa una decina di metri. Da un primo momento si pensava ad un malore, il giovane non riportava segni o ferite. Ma ad avvalorare la tesi del suicidio è stato l’esame esterno del medico legale.
Era da diverso tempo che il giovane sulle pagine del social network dava sfogo alla sua inquietudine: “Il tempo...il lento ed inesorabile scorrere dei secondi... - recita uno degli ultimi post - fattore dal quale nel bene e nel male non si sfugge... a volte sistema le cose altre le rivela x ciò che sono realmente!! Tempo...più vorrei scorressi velocemente e più sembra che non fai altro che arrestarti!! Maledetto 1%”.
Non si conoscono ancora le ragioni del suo gesto. Inspiegabile per tutti. Anche per tutti i suoi amici che hanno deciso di salutarlo così come ha fatto lui: inondando la sua bacheca di decine e decine di messaggi.
