Autobomba ad Ankara, per ora i morti sono 27

Attacco terroristico nella capitale della Turchia. Un'autobomba è esplosa nella stazione degli autobus. Per ora i morti sono 27 i feriti 75. Questo è il secondo attacco del giorno. C'è stato un altro attacco nel pomeriggio nella Costa D'avorio ad un resort.

Che orrore. Immensa solidarietà per i familiari delle vittime.

Splendidi Incisivi ha scritto:

Che orrore. Immensa solidarietà per i familiari delle vittime.

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Un paradosso ma è peggio di quando c'era Bin Laden.. almeno con lui, c'era lui che comandava ed orchestrava e non c'erano attentanti ogni mese.

Qua invece, manca il leader. Di per se sti qua dell'IS non hanno un vero leader... ci sono diversi gruppi e poi ci sono quegli che fanno per conto loro.

Qua bisogna invadere la Siria, visto che il formicaio è li. Bisogna invadere ed mettere la fanteria e pulire il paese. Poi rimanere li un tot di anni ed aiutare a ricostruire. Il problema è la Russia maledetta.. si potrebbe dividere il paese come la Germania.

Tifo'o ha scritto:

Un paradosso ma è peggio di quando c'era Bin Laden.. almeno con lui, c'era lui che comandava ed orchestrava e non c'erano attentanti ogni mese.

Qua invece, manca il leader. Di per se sti qua dell'IS non hanno un vero leader... ci sono diversi gruppi e poi ci sono quegli che fanno per conto loro.

Qua bisogna invadere la Siria, visto che il formicaio è li. Bisogna invadere ed mettere la fanteria e pulire il paese. Poi rimanere li un tot di anni ed aiutare a ricostruire. Il problema è la Russia maledetta.. si potrebbe dividere il paese come la Germania.

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Ma che stai dicendo? La Russia non è un problema o meglio: Russia e USA sono il problema dato che non hanno la benché minima intenzione di intervenire insieme, uniti contro il terrorismo ma stanno sempre lì a cercare di tirare l'acqua al proprio mulino. Questo è il problema; la divisione del paese come la Germania è una follia che non dovrebbe mai realizzarsi nella storia.

Splendidi Incisivi ha scritto:

Ma che stai dicendo? La Russia non è un problema o meglio: Russia e USA sono il problema dato che non hanno la benché minima intenzione di intervenire insieme, uniti contro il terrorismo ma stanno sempre lì a cercare di tirare l'acqua al proprio mulino. Questo è il problema; la divisione del paese come la Germania è una follia che non dovrebbe mai realizzarsi nella storia.

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Per invadere la Siria, c'è biosgno che la Russia stia con USA e company. Ma visto che la Russia ha diritto di veto nel consiglio di sicurezza, non lascia che Usa entri ed invadi. La Russia appoggia Assad e d Usa non vogliono Assad.

Ed intanto i profughi vengono da noi o meglio da me, ed io pago meta del mio stipendio per mantenerli.

Alla fine Putin non mi sembra molto furbo. La popolazione vuole la testa di Assad. Basta che la Russa tolga assad e mette un altro loro burattino e fai tutti contenti. La Russia ha il suo burattino con un'altra faccia, e la popolazione è contenta.

Poi una volta risolta i problemi interni, la Russia da il suo appoggio ad una invasione via terra per eliminare l'IS.

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Tifo'o ha scritto:

Per invadere la Siria, c'è biosgno che la Russia stia con USA e company. Ma visto che la Russia ha diritto di veto nel consiglio di sicurezza, non lascia che Usa entri ed invadi. La Russia appoggia Assad e d Usa non vogliono Assad.

Ed intanto i profughi vengono da noi o meglio da me, ed io pago meta del mio stipendio per mantenerli.

Alla fine Putin non mi sembra molto furbo. La popolazione vuole la testa di Assad. Basta che la Russa tolga assad e mette un altro loro burattino e fai tutti contenti. La Russia ha il suo burattino con un'altra faccia, e la popolazione è contenta.

Poi una volta risolta i problemi interni, la Russia da il suo appoggio ad una invasione via terra per eliminare l'IS.

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È proprio questo il problema e fin quando Russia e USA avranno cura di farsi la guerra per tenere Assad o per rimuovere Assad, non si riuscirà mai a portare avanti una guerra seria al terrorismo. Questo è il punto: tante belle parole ma all'atto pratico nessuno è seriamente interessato a sconfiggere il terrorismo, perché ci sono interessi più grandi ancora da tutelare.