Auabameyang: il Milan ora ci crede davvero.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
C

Crox93

Guest
A me pare assolutamente impossibile ragazzi...
Ma se prendiamo Biglia, Ghezzal Bonucci e Aubameyang ci giochiamo scudetto ed EL

Donnarumma
Conti Bonucci Romagnoli Rodriguez
Kessie Biglia Calhanoglu
Suso Aubameyang Bonaventura

Con riserve di lusso: Musacchio, Ghezzal e Silva
Ma di cosa stiamo parlando? :asd:
 

Casnop

Senior Member
Registrato
27 Aprile 2015
Messaggi
10,451
Reaction score
172
Non ho seguito bene le ultime notizie societarie, secondo voi abbiamo le risorse necessarie per un eventuale Bonucci + top in attacco?
Considerando anche extra budget e cessioni.

Perchè ehi, qui la situazione comincia a diventare grossa e c'è da sognare...
Si, da quando abbiamo appreso che il piano finanziario collegato alla nostra richiesta di voluntary agreement verrà discusso in UEFA solo nell'aprile 2018. Ci troviamo allora nella condizione unica di chi può usufruire delle agevolazioni di bilancio connesse al welcome package riservato dalla Federazione Europea ai nuovi soci di controllo dei clubs. Probabile che una quota rilevante del budget di mercato riservato al secondo esercizio sia stato anticipato per finanziare il primo anno, stante l'assenza di controlli specifici sul punto. Approfittiamone. :)
 

Chrissonero

Senior Member
Registrato
26 Dicembre 2014
Messaggi
11,808
Reaction score
352
Si, da quando abbiamo appreso che il piano finanziario collegato alla nostra richiesta di voluntary agreement verrà discusso in UEFA solo nell'aprile 2018. Ci troviamo allora nella condizione unica di chi può usufruire delle agevolazioni di bilancio connesse al welcome package riservato dalla Federazione Europea ai nuovi soci di controllo dei clubs. Probabile che una quota rilevante del budget di mercato riservato al secondo esercizio sia stato anticipato per finanziare il primo anno, stante l'assenza di controlli specifici sul punto. Approfittiamone. :)

Condivido.
 

VonVittel

New member
Registrato
29 Giugno 2015
Messaggi
3,100
Reaction score
8
Si, da quando abbiamo appreso che il piano finanziario collegato alla nostra richiesta di voluntary agreement verrà discusso in UEFA solo nell'aprile 2018. Ci troviamo allora nella condizione unica di chi può usufruire delle agevolazioni di bilancio connesse al welcome package riservato dalla Federazione Europea ai nuovi soci di controllo dei clubs. Probabile che una quota rilevante del budget di mercato riservato al secondo esercizio sia stato anticipato per finanziare il primo anno, stante l'assenza di controlli specifici sul punto. Approfittiamone. :)

Effettivamente questo spiega tutto. I vari Kalinic e co. servivano il primo anno come giocatori funzionali, per poi diventare riserve fisse dal secondo anno, nel quale sarebbero stati comprati pochi giocatori ma fortissimi (ed ecco che si parla di profili del calibro di Bonucci e Auba), i top player che completano la rosa e la rendono competitiva per lo scudetto.
Per questo motivo ci siamo fiondati su Auba (e su Bonucci), dobbiamo anticipare anche questi colpi.

Ma ciò comporterebbe un immobilismo forzato sul mercato l'anno prossimo? Come se subissimo un blocco
 

tifoso evorutto

Bannato
Registrato
16 Gennaio 2013
Messaggi
13,973
Reaction score
141
A mio parere un indizio che vi siano ancora parecchi soldi può essere l'ostinarsi a voler cedere quasi gratis giocatori che in un Milan con medie ambizioni (lotta per il quarto posto) potrebbero tranquillamente restare a fare le riserve: Paletta, Lapadula lo stesso Bertolacci.
 

Casnop

Senior Member
Registrato
27 Aprile 2015
Messaggi
10,451
Reaction score
172
Effettivamente questo spiega tutto. I vari Kalinic e co. servivano il primo anno come giocatori funzionali, per poi diventare riserve fisse dal secondo anno, nel quale sarebbero stati comprati pochi giocatori ma fortissimi (ed ecco che si parla di profili del calibro di Bonucci e Auba), i top player che completano la rosa e la rendono competitiva per lo scudetto.
Per questo motivo ci siamo fiondati su Auba (e su Bonucci), dobbiamo anticipare anche questi colpi.

Ma ciò comporterebbe un immobilismo forzato sul mercato l'anno prossimo? Come se subissimo un blocco
La risposta alla tua ultima domanda dipenderà tutta dal se e dal come uscirà il Milan dalla sottoscrizione del voluntary agreement con UEFA, dopo il round di negoziati programmato in aprile, dopo l'esame dagli uffici federali del piano finanziario pluriennale, e di quello industriale e di investimenti, sempre pluriennale, che il club presenterà al più tardi in ottobre. Sul punto viaggiamo a fari spenti, non ci sono precedenti, è il primo caso nella storia di assoggettamento volontario di un club ad un programma di risanamento economico e finanziario sotto la vigilanza federale, secondo un principio di individuazione di un compromesso virtuoso tra tenuta dei conti e sviluppo del fatturato che conduca verso la strada dell'autofinanziamento, la meta desiderabile per il club, e l'ente federale che lo vigila. Si tratta di un appuntamento a cui arriva con comprensibile attenzione anche la UEFA, desiderosa di dimostrare, con la applicazione del modello di vigilanza e controllo diretto ad un top club come il Milan, la efficacia, qualità e sostenibilità dei principi del Fair Play finanziario anche in un contesto macroeconomico contemporaneo, sconvolto dall'avvento della globalizzazione della economia, della liberalizzazione dei mercati, della rivalutazione delle risorse, materiali ed immateriali, disponibili. Si badera' molto alla fattibilità dei programmi di sviluppo del fatturato con una proiezione probabilistica a tre, cinque anni, in situazione di worst case scenario, ovvero di contesto macroeconomico atteso come meno favorevole sul mercato di riferimento, delle modalità di impiego e gestione delle risorse, economiche e finanziarie, programmate e disponibili. A questo proposito, in tema di sfruttamento di royalties, è rimasto oscuro, nell'ambito della ricostruzione degli accordi tra Donnarumma ed il Milan, quale sia stata l'incidenza di eventuali intese tra il giocatore e la neo controllata AC Milan China, quanto allo sfruttamento della immagine del portiere sul nascente mercato cinese dell'entertainment e dei prodotti di largo consumo per il Milan di Li. Dalla prevedibile cessione totale delle royalties di Gigio alla newco del Milan, in cambio della retrocessione di una cospicua quota dei proventi previsti al giocatore stesso, si intuirebbe il contenuto effettivo dell'accordo economico complessivo tra le parti. È possibile che i numeri esibiti da Fassone su un ipotetico lancio della immagine di Donnarumma con il brand del club sullo sterminato mercato cinese, abbia non poco allettato la famiglia del giocatore, rivelandosi infine decisiva per determinare il consenso alla firma contro i progetti alternativi di Raiola, e ciò spiegherebbe la lunghezza dei negoziati per il rinnovo del contratto, e la feroce determinazione di Fassone nel perseguire la strada del rinnovo contrattuale, anche al costo di una sopravvalutazione dell'ingaggio, che evidentemente il club ritiene di poter ammortizzare sul lungo periodo con gli effetti dell'accordo commerciale sui diritti di immagine del portiere. E ciò induce a ritenere che la saldezza e profondità della connessione di interessi tra Milan e giocatore, sul punto sostanziale dei potenziali ricavi commerciali condivisi, possa sopravvivere anche alle prevedibili future manovre di Raiola di portar via il giocatore dal club, in relazione alle dimensioni degli interessi in gioco tra le parti. Troppo, anche per una volpe come il celeberrimo agente. :)
 

Gekyn

Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
4,080
Reaction score
423
La risposta alla tua ultima domanda dipenderà tutta dal se e dal come uscirà il Milan dalla sottoscrizione del voluntary agreement con UEFA, dopo il round di negoziati programmato in aprile, dopo l'esame dagli uffici federali del piano finanziario pluriennale, e di quello industriale e di investimenti, sempre pluriennale, che il club presenterà al più tardi in ottobre. Sul punto viaggiamo a fari spenti, non ci sono precedenti, è il primo caso nella storia di assoggettamento volontario di un club ad un programma di risanamento economico e finanziario sotto la vigilanza federale, secondo un principio di individuazione di un compromesso virtuoso tra tenuta dei conti e sviluppo del fatturato che conduca verso la strada dell'autofinanziamento, la meta desiderabile per il club, e l'ente federale che lo vigila. Si tratta di un appuntamento a cui arriva con comprensibile attenzione anche la UEFA, desiderosa di dimostrare, con la applicazione del modello di vigilanza e controllo diretto ad un top club come il Milan, la efficacia, qualità e sostenibilità dei principi del Fair Play finanziario anche in un contesto macroeconomico contemporaneo, sconvolto dall'avvento della globalizzazione della economia, della liberalizzazione dei mercati, della rivalutazione delle risorse, materiali ed immateriali, disponibili. Si badera' molto alla fattibilità dei programmi di sviluppo del fatturato con una proiezione probabilistica a tre, cinque anni, in situazione di worst case scenario, ovvero di contesto macroeconomico atteso come meno favorevole sul mercato di riferimento, delle modalità di impiego e gestione delle risorse, economiche e finanziarie, programmate e disponibili. A questo proposito, in tema di sfruttamento di royalties, è rimasto oscuro, nell'ambito della ricostruzione degli accordi tra Donnarumma ed il Milan, quale sia stata l'incidenza di eventuali intese tra il giocatore e la neo controllata AC Milan China, quanto allo sfruttamento della immagine del portiere sul nascente mercato cinese dell'entertainment e dei prodotti di largo consumo per il Milan di Li. Dalla prevedibile cessione totale delle royalties di Gigio alla newco del Milan, in cambio della retrocessione di una cospicua quota dei proventi previsti al giocatore stesso, si intuirebbe il contenuto effettivo dell'accordo economico complessivo tra le parti. È possibile che i numeri esibiti da Fassone su un ipotetico lancio della immagine di Donnarumma con il brand del club sullo sterminato mercato cinese, abbia non poco allettato la famiglia del giocatore, rivelandosi infine decisiva per determinare il consenso alla firma contro i progetti alternativi di Raiola, e ciò spiegherebbe la lunghezza dei negoziati per il rinnovo del contratto, e la feroce determinazione di Fassone nel perseguire la strada del rinnovo contrattuale, anche al costo di una sopravvalutazione dell'ingaggio, che evidentemente il club ritiene di poter ammortizzare sul lungo periodo con gli effetti dell'accordo commerciale sui diritti di immagine del portiere. E ciò induce a ritenere che la saldezza e profondità della connessione di interessi tra Milan e giocatore, sul punto sostanziale dei potenziali ricavi commerciali condivisi, possa sopravvivere anche alle prevedibili future manovre di Raiola di portar via il giocatore dal club, in relazione alle dimensioni degli interessi in gioco tra le parti. Troppo, anche per una volpe come il celeberrimo agente. :)

Della serie chi vivrà vedrà.....
 

BELOUFA

Junior Member
Registrato
9 Luglio 2015
Messaggi
1,088
Reaction score
144
Mahhhh........Bonucci, Aubame.........per me i ns due prossimi obiettivi non dovrebbero essere centrale e centravanti (siamo già abbastanza coperti) ma manchiamo totalmente di un attaccante esterno sinistro e del regista.
Chala e Bonaventura non sono performanti come attaccanti esterni, sopratutto se a dx hai suso che è un altro trequarti che parte largo, a noi serve una punta esterna come Keita,Salah,Sanchez, divesamente faremo la fine dell'inda che voleva giocare 4-3-3 con due esterni (Candreva e Perisic) da 4-4-2.
 

Dumbaghi

Bannato
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
23,425
Reaction score
69
A me pare assolutamente impossibile ragazzi...
Ma se prendiamo Biglia, Ghezzal Bonucci e Aubameyang ci giochiamo scudetto ed EL

Donnarumma
Conti Bonucci Romagnoli Rodriguez
Kessie Biglia Calhanoglu
Suso Aubameyang Bonaventura

Con riserve di lusso: Musacchio, Ghezzal e Silva
Ma di cosa stiamo parlando? :asd:

Dimentichi Renato Sanches :fuma:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>