Atto di coraggio, parte seconda.

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Sai qual' è il problema? Ieri allo stadio quando Bonucci stava uscendo per l' espulsione veniva fischiato da molti. Un tifoso (secondo me giustamente) inveiva definendoli "interisti di m...". Nel secondo tempo Buonaventura va a calciare un calcio d' angoli incitando il pubblico e lo stesso tifoso parte "grande jack il mio capitano, un capitano c'è solo un capitano bla bla..." ora...chiaramente costui non ha le idee chiare in testa. Ma bisogna capire prima noi tifosi che certi elementi in spogliatoio che abbiamo apprezzato negli anni scorsi (io un pò meno) stanno remando contro. E anche noi tifosi dobbiamo scegliere da che parte stare.

Il dramma di bonucci giocatore è che non nesta per mettere tutti d'accordo e per far parlare il campo, leo ha bisogno del gruppo e di un equilibrio di squadra altrimenti pure lui fa le sue belle cappellate.
ieri prima dell'espulsione dei tre dietro era quello in maggiore difficoltà.
Non è difficile oggi 'boicottare' bonucci dal di dentro del gruppo e metterlo nelle condizioni di far male, in fin dei conti basta che zapata non gli faccia un raddoppio o non chiuda una linea di passaggio e bonucci è esposto faccia a faccia coi suoi fantasmi del passato.
Bonucci deve farse amare e aiutare dagli altri se vuole esser messo in condizione di rendere.
Per biglia il discorso è già diverso, in mezzo al campo è il più forte a prescindere. Lo può boicottare quanto vuole montolivo ma i due praticano due sport diversi.
Comunque hai detto una grande verità : noi tifosi per primi dobbiamo schierarci.
 

Lineker10

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In tempi non sospetti invocavo un atto di coraggio che consisteva nel mettere in discussione la titolarità di montolivo nonchè la sua leadership dentro lo spogliatoio : un leader mediocre ti porta solo alla mediocrità e alla mediocrità ci si abitua, come a tutto nella vita.
Il mercato è andato in questa direzione ma di pari passo a un rinnovamento tecnico della rosa avevo invocato una pulizia totale o quasi.
Reputavo tutto ciò indispensabile perchè un ambiente abituato alla sconfitta per diventare vincente ha bisogno di gente con mentalità vincente e di ragazzi pronti a seguire i nuovi. I vecchi dello nostro spogliatoio però sono rappresentanti di lungo corso di un milan mediocre e fallito, pedine non valide dalle quali ripartire.
Questa pulizia non è stata effettuata.
I risultati dal campo non arrivano e tutte le colpe ricadono sull'allenatore. In condizioni normali la testa dell'allenatore sarebbe già caduta ma da noi la dirigenza prende misteriosamente tempo . Credo ormai a questo punto che tutto ciò accada perchè fassone e mirabelli hanno capito che il mister indubbiamente sta sbagliando qualcosa ma dentro lo spogliatoio vi è la causa madre di tutti i nostri guai.
Vecchi e nuovi non solo non hanno legato ma vi è una sorta di guerra atta a condurre tutti nella mediocrità dell'ultimo periodo, i vecchi senatori non hanno la minima intenzione di cedere la leadership ai nuovi arrivati e lavorare in queste condizioni è impossibile.
Sollevare ora montella vorrebbe dare alibi ai giocatori ma soprattutto vorrebbe dire dare una seconda possibilità alle iene dello spogliatoio che con un nuovo mister potrebbero rimettersi in gioco.
Montella le sua scelte le ha fatte e ha deciso di voltare pagine ma dentro in troppi gli remano contro.
Ecco allora che invoco un secondo atto di coraggio : mettere fuori rosa i rivoltosi a andare avanti coi nuovi e coi ragazzi volenterosi di lavorare per il bene del milan.
Altrimenti non se ne esce più!!!
Le difficoltà tecniche della squadra sono figlie di problematiche interne.

Quando si perde le voci di guerrilla di spogliatoio escono puntuali... molte però sono false o romanzate, non bisogna essere allocchi.

Sicuramente la situazione sarà vissuta come molto problematica dai giocatori... i nuovi sono arrivati con grandi aspettative e stanno tutti deludendo, alcuni ancora giovani hanno finora evidenti difficoltà a gestire le GIGANTESCHE pressioni dell'ambiente.
Anche il contesto tattico del calcio italiano e evidentemente problematico per tanti dei nuovi... per settimane parliamo di ruolo e fuori ruolo, la verità è che i nuovi fanno difficoltà ad adattarsi al calcio italiano.

Secondo me anche quelli investiti come leader, tipo Bonucci e Biglia, ma anche Jack, Suso e Donnarumma, si trovano messi un po' al fronte a prendersi i pugni per tutti, una situazione che sicuramente vivranno male, alla quale non erano abituati.

Sulla "quinta colonna" dei reduci dell'anno scorso, che starebbero tramando per distruggere il Milan dall'interno, io francamente sono molto prudente... finora sono stati tutti coinvolti nel progetto, chi più chi meno, e hanno tutti deluso, inclusi i vari Montolivo Abate Bonaventura. Anche io li cederei senza dubbio, ma non tanto per lo spogliatoio ma piuttosto perchè sono scarsi :)

La nostra è una situazione disgregante per un gruppo giovane e profondamente rinnovato, costruito senza uno zoccolo duro di gruppo storico e di leader. Per decenni siamo stati viziati avendo uomini come Maldini o Costacurta, per citarne giusto un paio, che dominavano lo spogliatoio in ogni situazione... Per questo io sono stato estremamente critico nei confronti della società che anzichè capire la situazione ha usato la scure in questo periodo, tra "4 posto obiettivo minimo" a "squadra che non è scesa in campo con la Samp" eccetera.

Forse anche per questa nuova dirigenza questa situazione difficile è inaspettata, non pensavano di dover gestire un problema simile a questo punto della stagione. Diciamo che l'incubo si sta materializzando anche per loro.

In definitiva penso che ormai gran parte dei tifosi staranno capendo che per come siamo messi o facciamo fronte comune, compattando l'ambiente in un blocco unico, oppure andremo a fondo come il Titanic. Si può parlare finchè vogliamo di cambio di allenatore e delle colpe di Montella, ma per me anche con un allenatore diverso gran parte dei problemi che stiamo avendo non si risolverebbero comunque, almeno non magicamente in poco tempo. Il ruolo principale per curare il nostro caro malato ce l'hanno i dirigenti.
 

MasterGorgo

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Sai qual' è il problema? Ieri allo stadio quando Bonucci stava uscendo per l' espulsione veniva fischiato da molti. Un tifoso (secondo me giustamente) inveiva definendoli "interisti di m...". Nel secondo tempo Buonaventura va a calciare un calcio d' angoli incitando il pubblico e lo stesso tifoso parte "grande jack il mio capitano, un capitano c'è solo un capitano bla bla..." ora...chiaramente costui non ha le idee chiare in testa. Ma bisogna capire prima noi tifosi che certi elementi in spogliatoio che abbiamo apprezzato negli anni scorsi (io un pò meno) stanno remando contro. E anche noi tifosi dobbiamo scegliere da che parte stare.

..essendo nel 1blu esattamente dove bona ha incitato il pubblico ti dico che la reazione mia e +o- di tutti é stata : Ma svegliati tu che dormi in piedi!
 

krull

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Il dramma di bonucci giocatore è che non nesta per mettere tutti d'accordo e per far parlare il campo, leo ha bisogno del gruppo e di un equilibrio di squadra altrimenti pure lui fa le sue belle cappellate.
ieri prima dell'espulsione dei tre dietro era quello in maggiore difficoltà.
Non è difficile oggi 'boicottare' bonucci dal di dentro del gruppo e metterlo nelle condizioni di far male, in fin dei conti basta che zapata non gli faccia un raddoppio o non chiuda una linea di passaggio e bonucci è esposto faccia a faccia coi suoi fantasmi del passato.
Bonucci deve farse amare e aiutare dagli altri se vuole esser messo in condizione di rendere.
Per biglia il discorso è già diverso, in mezzo al campo è il più forte a prescindere. Lo può boicottare quanto vuole montolivo ma i due praticano due sport diversi.
Comunque hai detto una grande verità : noi tifosi per primi dobbiamo schierarci.

Si ovvio, non sta rendendo è vero. Ma dei nuovi chi sta rendendo? Nessuno. I vecchi dovrebbero sempre aiutare nell' inserimento i nuovi non ostacolarli. Molto grave quello che sta succedendo nello spogliatoio. Non esiste che un gruppetto di giocatori se erga al di sopra della società. Bonucci è stato uomo e leader rioffrendo la fascia. Sta giocando male? Si. E' Bonucci il problema del Milan? No, assolutamente no.
 

krull

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..essendo nel 1blu esattamente dove bona ha incitato il pubblico ti dico che la reazione mia e +o- di tutti é stata : Ma svegliati tu che dormi in piedi!

Si ma con me su Buonaventura sfondi una porta aperta. Irritante ed indolente. Zero movimento senza palla, pretende la palla da fermo pensando di essere Neymar. Giocatore ultrasopravvalutato che in questa stagione sta dimostrando tutta la sua pochezza tecnica ed umana. Pure furbetto ad aizzare la folla su quel calcio d' angolo....
 

Edric

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Sai qual' è il problema? Ieri allo stadio quando Bonucci stava uscendo per l' espulsione veniva fischiato da molti. Un tifoso (secondo me giustamente) inveiva definendoli "interisti di m...". Nel secondo tempo Buonaventura va a calciare un calcio d' angoli incitando il pubblico e lo stesso tifoso parte "grande jack il mio capitano, un capitano c'è solo un capitano bla bla..." ora...chiaramente costui non ha le idee chiare in testa. Ma bisogna capire prima noi tifosi che certi elementi in spogliatoio che abbiamo apprezzato negli anni scorsi (io un pò meno) stanno remando contro. E anche noi tifosi dobbiamo scegliere da che parte stare.

Su questo concordo e, la scelta mi sembra molto semplice per qualunque tifoso.

Io sono un tifoso DEL MILAN e quindi, su queste cose, il mio sostegno va AL MILAN (e quindi alla società).
Non esiste, per quanto mi riguarda, al mondo un singolo calciatore (nemmeno fosse Messi) che sia più importante DEL MILAN.

Non dimentichiamocelo.
 

krull

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Su questo concordo e, la scelta mi sembra molto semplice per qualunque tifoso.

Io sono un tifoso DEL MILAN e quindi, su queste cose, il mio sostegno va AL MILAN (e quindi alla società).
Non esiste, per quanto mi riguarda, al mondo un singolo calciatore (nemmeno fosse Messi) che sia più importante DEL MILAN.

Non dimentichiamocelo.
Ovvio. Ma devono essere prima certi giocatori a capire che prima tutto c'é la squadra. I tifosi arrivano dopo.
 

DrHouse

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In tempi non sospetti invocavo un atto di coraggio che consisteva nel mettere in discussione la titolarità di montolivo nonchè la sua leadership dentro lo spogliatoio : un leader mediocre ti porta solo alla mediocrità e alla mediocrità ci si abitua, come a tutto nella vita.
Il mercato è andato in questa direzione ma di pari passo a un rinnovamento tecnico della rosa avevo invocato una pulizia totale o quasi.
Reputavo tutto ciò indispensabile perchè un ambiente abituato alla sconfitta per diventare vincente ha bisogno di gente con mentalità vincente e di ragazzi pronti a seguire i nuovi. I vecchi dello nostro spogliatoio però sono rappresentanti di lungo corso di un milan mediocre e fallito, pedine non valide dalle quali ripartire.
Questa pulizia non è stata effettuata.
I risultati dal campo non arrivano e tutte le colpe ricadono sull'allenatore. In condizioni normali la testa dell'allenatore sarebbe già caduta ma da noi la dirigenza prende misteriosamente tempo . Credo ormai a questo punto che tutto ciò accada perchè fassone e mirabelli hanno capito che il mister indubbiamente sta sbagliando qualcosa ma dentro lo spogliatoio vi è la causa madre di tutti i nostri guai.
Vecchi e nuovi non solo non hanno legato ma vi è una sorta di guerra atta a condurre tutti nella mediocrità dell'ultimo periodo, i vecchi senatori non hanno la minima intenzione di cedere la leadership ai nuovi arrivati e lavorare in queste condizioni è impossibile.
Sollevare ora montella vorrebbe dare alibi ai giocatori ma soprattutto vorrebbe dire dare una seconda possibilità alle iene dello spogliatoio che con un nuovo mister potrebbero rimettersi in gioco.
Montella le sua scelte le ha fatte e ha deciso di voltare pagine ma dentro in troppi gli remano contro.
Ecco allora che invoco un secondo atto di coraggio : mettere fuori rosa i rivoltosi a andare avanti coi nuovi e coi ragazzi volenterosi di lavorare per il bene del milan.
Altrimenti non se ne esce più!!!
Le difficoltà tecniche della squadra sono figlie di problematiche interne.

io ero (e sono) uno di quelli che invocavano il repulisti generale (a eccezione di Donnarumma, Calabria, Locatelli, Romagnoli, Suso e Bonaventura), anche quando mi veniva risposto che "non possiamo cambiare 20 giocatori in una volta".
Quando in campo e in spogliatoio c'è poco o nulla, non ha senso evitare rivoluzioni.

Io credo che quest'anno si sia iniziato con la rivoluzione. Tra i contratti blindati, la mancanza di offerte e la fine dei soldi per il mercato in entrata, qualcosa è rimasto.

Ma secondo me da agosto ad oggi qualcosa è cambiato.
Fino a qualche settimana fa Abate era il sostituto di Conti infortunato, ora si alternano Borini e Calabria. Così come Montolivo che era il primo cambio dei mediani, ora Locatelli ha preso piede.
Scommetto anche che Bonaventura perderà qualche punto da qui a gennaio...

Sperando che fra 3 mesi arrivi qualche altro profilo che allontani chi è in rosa solo perchè siamo davvero corti...
 
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Comunque hai detto una grande verità : noi tifosi per primi dobbiamo schierarci.

ma anche no
ci siamo fatti due balle così con evoluti e non evoluti
adesso dobbiamo guardare le fazioni dei giocatori
in campo ci vanno in 11 e si sostengono tutti, si perde insieme come si vince insieme

il problema spogliatoio lo deve risolvere l'allenatore
chi vuole sudare per questa maglia gioca, chi non vuole non gioca
 
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io ero (e sono) uno di quelli che invocavano il repulisti generale (a eccezione di Donnarumma, Calabria, Locatelli, Romagnoli, Suso e Bonaventura), anche quando mi veniva risposto che "non possiamo cambiare 20 giocatori in una volta".
Quando in campo e in spogliatoio c'è poco o nulla, non ha senso evitare rivoluzioni.

Io credo che quest'anno si sia iniziato con la rivoluzione. Tra i contratti blindati, la mancanza di offerte e la fine dei soldi per il mercato in entrata, qualcosa è rimasto.

Ma secondo me da agosto ad oggi qualcosa è cambiato.
Fino a qualche settimana fa Abate era il sostituto di Conti infortunato, ora si alternano Borini e Calabria. Così come Montolivo che era il primo cambio dei mediani, ora Locatelli ha preso piede.
Scommetto anche che Bonaventura perderà qualche punto da qui a gennaio...

Sperando che fra 3 mesi arrivi qualche altro profilo che allontani chi è in rosa solo perchè siamo davvero corti...

Ottima osservazione.
Sono questi i dati che ci danno la conferma che gli equilibri dello spogliatoio stanno cambiando.
Abate è ormai ai margini della rosa, stesso discorso per montolivo.
 
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