Atto di coraggio, parte seconda.

Edric ha scritto:

Questo è uno degli esempi di quello di cui parlavo quando parlo di "non avere il quadro completo" per essere in grado di giudicare con certezza le motivazioni che vedono, ad oggi, ancora confermato Montella.

SE questa ipotesi che formuli corrispondesse effettivamente alla realtà dei fatti (una realtà di cui, purtroppo, non possiamo MAI essere sicuri vista la dimostrata innaffidabilità delle fonti informative italiane) ALLORA la società starebbe facendo la scelta più corretta nel continuare a dare supporto all'allenatore.

Questo perché è evidente a chiunque, come dici anche tu, che chi prospera nella mediocrità ha tutto l'interesse a far si che si resti nella mediocrità e che l'esonero di Montella, in questo caso, favorirebbe questa ricerca di un ritorno a una comoda mediocrità.

L'unico modo che hanno i tifosi per provare a scongiurare il pericolo posto queste lotte di potere intestine (SE esistono) è dare supporto pieno AI NUOVI arrivati (Bonucci in primis) e alla società.

L'alternativa è solo fare il gioco di chi vuole un Milan comodamente mediocre

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diavoloINme ha scritto:

Lollo è una situazione tremenda.
Tu prova per un attimo a metterti nei panni di biglia.
Mi pare che lavori nella musica, giusto? Ti faccio questo esempio, per quanto possa reggere : il manager di un gruppo ti propone un bel pò di soldi per entrare in un gruppo musicale non al tuo livello col fine di innalzare il livello complessivo.
Tu arrivi con grande entusiasmo , chi gestisce dall'alto ti riconosce come il pilastro dal quale ripartire ma poi nel quotidiano trovi colleghi che ti guardano male, che ti mettono il bastone tra le ruote, che non agevolano il lavoro perchè invidiosi della tua presenza che leva loro visibilità e notorietà.
Ti è mai successo?
E' un dramma per chi vive del lavoro di squadra e dipende dalla squadra.

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Milanforever26 ha scritto:

Scusa, posso essere d'accordo sul clima non proprio eccezionale che ci deve essere nello spogliatoio..però quando vedo in campo quasi solo nuovi e vedo che comunque la squadra fa pena, non ha grinta e non ha idee..poi vedo nel derby i gol che arrivano solo da due vecchi..sta storia mi lascia un po' perplesso..io invece credo che Montella stia ancora lì solo ed esclusivamente per mancanza di alternative serie..

Se fosse libero anche solo un Mancini sarebbe già sulla nostra panchina..fidati..ma oggi si parla di nomi senza senso, tipo Sousa, che può fare benissimo ma anche essere un mega flop..o luis enrique (un incapace al quadrato..)..

Che vada fatta piazza pulita più profonda è evidente, in estate non si è potuto farlo, non puoi cambiare 25 giocatori..per me già a Gennaio qualcuno (Loca in prestito, Bonaventura, Suso?) potrebbe levare le tende se arriva qualche offerta seria...e magari se ci fossero i soldi andare sul puntero top..

Però guarda io giustificazioni a montella non riesco a trovarle..

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diavoloINme ha scritto:

Hai detto bene : rendono solo i vecchi.
Ma i nuovi sono diventati di colpo dei falliti ? Non penso proprio.
Non sottovalutare gli allenamenti e l'ambiente milanello, se non vi è serenità non si va da nessuna parte.
Suso, loca e jack? Non sono questi quelli che devono fare le valigie.

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Milanforever26 ha scritto:

il problema di chi dovrebbe epurare (Montolivo, Abate, Zapata,) è che non ha mercato...chi li vuole?
Poi comunque io sto seriamente pensando che Bonaventura, Loca e anche Gigio siano ambigui..perché questi sono forti a differenza dei vecchi gabinetti, e dovrebbero ambire a giocare in un Milan forte..se invece stanno nel gruppetto dei falliti mi faccio due domande...

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Milanista ha scritto:

È chiaro che se un singolo, o un piccolo gruppo, hanno il potere di spaccare una squadra, c'è mancanza di polso. Ibra scrisse (nella biografia) che all'Inter trovò tanti gruppetti, gli argentini, i brasiliani, i vulcaniani, che pensavano ai cavoli loro e non alla squadra; col benestare di Moratti, ci pensò lui a rivoltare tutti quanti, e i perdenti vinsero (scusate la figura retorica) vari scudetti di seguito. Qua mi pare la situazione sia la stessa, c'è un capo "buono" (Fassone) molto bravo con la carota e poco col bastone, mentre servirebbe qualcuno che vada giù di badilate.

Mi viene in mente un certo Ringhio.

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diavoloINme ha scritto:

Non ho parlato di mercato.
Fuori rosa, fuori dai radar, fuori da milanello, fuori dalle balle.
Nemmeno un torello è costruttivo provare se hai mele marce in gruppo.
Riguardo i nomi da te citati , se non levi le mele marce dal gruppo da 4 diverranno 5, poi 6, poi 7.

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Edric ha scritto:

Questo è uno degli esempi di quello di cui parlavo quando accennavo a "non avere il quadro completo" per essere in grado di giudicare con certezza le motivazioni che vedono, ad oggi, ancora confermato Montella.

SE questa ipotesi che formuli corrispondesse effettivamente alla realtà dei fatti (una realtà di cui, purtroppo, non possiamo MAI essere sicuri vista la dimostrata innaffidabilità delle fonti informative italiane) ALLORA la società starebbe facendo la scelta più corretta nel continuare a dare supporto all'allenatore.

Questo perché è evidente a chiunque, come dici anche tu, che chi prospera nella mediocrità ha tutto l'interesse a far si che si resti nella mediocrità e che l'esonero di Montella, in questo caso, favorirebbe questa ricerca di un ritorno a una comoda mediocrità.

L'unico modo che hanno i tifosi per provare a scongiurare il pericolo posto queste lotte di potere intestine (SE esistono) è dare supporto pieno AI NUOVI arrivati (Bonucci in primis) e alla società.

L'alternativa, in questo caso, sarebbe solo fare il gioco di chi vuole un Milan comodamente mediocre

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