Stanno colpendo il cuore dell'europa, siamo quasi al punto di non ritorno.
Ma che possiamo fare? Gli attentatori e i bombaroli sono radicati nella cultura e sul territorio, la loro strategia è al momento vincente e mi duole dirlo, facendo leva sulla integrazione e il rispetto delle culture altrui sono arrivati in casa nostra e non sto facendo di tutta un'erba un fascio sia chiaro, però per quanto i servizi segreti possano indagare la situazione rimane bloccata.
In tutto questo ogni tanto ci sono persone che tutto ad un tratto non ci sono più, puff, morte per una bomba o una scarica di mitra, si è perso il senso della vita, si è perso il valore delle persone e questo vale anche per tutti i morti in Siria e nei paesi arabi, schiacciati dalle bombe americane, francesi o chi per loro.
Un pensiero profondo va alle vittime di Bruxelles e alla città che ora è scossa e lo sarà a lungo.