Splendidi Incisivi
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Non è un discorso diverso da quello che facevo fino ad un attimo fa, perché quando parlo di wahhabismo parlo di Muhammad ibn Abd al-Wahhab, "teologo" islamico e fondatore della corrente wahhabita, tanto accettata dagli islamici da essere stato espulso da La Mecca e Medina, città dove studiava.Allora già non stiamo più parlando di politica, ma di religione. Quindi già un discorso diverso da quello che facevi fino ad un attimo fa.
Parliamo di Wahhabitismo? Va bene. Possiamo dire che è una religione di versa dall'Islam? Ammettiamolo.
Allora vorrei capire perché non c'è una posizione FORTE da parte dei milioni di mussulmani in Europa che condannano apertamente questi attentati, che manifestano, che collaborano con la giustizia per far sì che i Wahhabiti vengano assicurati alla giustizia?
Se uno si fa saltare in aria in nome di Cristo in una metropolitana piena di donne e bambini, maleinterpretando il cristianesimo e partendo per una tangente religiosa minoritaria, stai tranquillo che non ci sono quartieri interi di cristiani che li coprono, o che impediscono alle forze dell'ordine di entrare.
A meno che non stiamo dicendo che ci sono "100.000" Wahhabiti in Europa, e che i mussulmani semplicemente rispetto ai primi hanno una posizione passiva, ma che condividono l'idea dell'attacco. Perché, ripeto, se uno nel nome di Cristo fa una roba del genere, io e la mia comunità faccio di tutto per a) dissociarmi (perché per me è una BESTEMMIA) b) per aiutare. E questo, la comunità islamica, non lo sta facendo. E' pieno di Mussulmani che sono talmente religiosi da non mangiare, non bere, pregare cinque volte al giorno (parliamo di comportamenti MOLTO più invasivi di quelli cristiani), ma di sbattersi a prendere una posizione contro gli attentati, neanche l'ombra.
In tutto questo, un particolare di colore.
Conosco un mio compagno di corso universitario che vive a Bruxelles da tre anni. L'altro giorno, scampato il pericolo immediato, ha avuto la lucidità di andare a donare il sangue, così come tanti altri. Mi ha raccontato che erano in fila a centinaia, ma non ne ha visto uno, uno che uno, di "aspetto extracomunitario" (passatemi la forzatura, avete capito cosa intendo).
Qualcuno sa se l'Islam impone di non donare il sangue (come mi pare sia per i testimoni di geova)? Sono totalmente ignorante a riguardo.
Mi dirai che sto ancora parlando di religione e non di politica e invece no, perché la storia di al-Wahhab sarebbe finita qui se non avesse trovato ragion d'essere nel sodalizio con il figlio di Muhammad ibn Sa'ud, praticamente il capostipite della dinastia dei Sauditi, attuali padroni della penisola araba che non a caso si chiama Arabia Saudita.
L'Arabia Saudia è la culla del wahhabismo e del terrorismo di gruppi come al-Qaida, lo Stato Islamico o le sue costole Al-Shabaab e Boko Haram; l'Arabia Saudita, non a caso, è tra i principali finanziatori di questi gruppi terroristici.
Ecco perché ti parlo di politica e non di religione.
Per quanto riguarda la presa di posizione della comunità islamica non so che dirti; la presa di posizione c'è e tutta la comunità islamica concepisce il wahhabismo come "dottrina" dissolutiva e distorsiva della fede islamica.
L'argomentazione del quartiere che si oppone non mi convince, perché mi dovresti portare uno ad uno i responsabili e dimostrarmi che sono islamici; io, alla luce di quanto ti ho detto, posso benissimo dirti che anche quelli sono wahhabiti, perché Salah era tale e per essere dalla parte di Salah devi essere soltanto un criminale come lui, suo amico di merende e verosimilmente colluso.
Se esistono persone o gruppi che non prendono le distanze non è un problema mio, perché nel mondo ci sono circa un miliardo e mezzo di islamici e quindi non posso rispondere io di tutto il miliardo e mezzo, ognuno deve rispondere per sé.
Io, però, ci tengo a precisare che l'Islam è una religione pacifica come il Cristianesimo o l'Ebraismo o qualsiasi altra religione del mondo. Se qualche pazzo criminale fa qualcosa in nome di quella religione bisogna prendersela con lui, col suo gruppo, se non addirittura con lo stato che lo appoggia, non con la religione.
Tu vorresti davvero farmi credere che nel mondo c'è un esercito di un miliardo e mezzo di pazzi scatenati pronti ad ucciderci e massacrarci? No, sul serio, non crederò mai a questa cosa, specialmente sapendo le cose che ti ho esposto sopra.