Arnault - Milan: al momento non c'è nulla. Quella foto...

A.C Milan 1899 ha scritto:

Infatti per questo dico che il 2020 è l’anno più cruciale dell’intera nostra storia dopo il 1986.

Quest’anno capiremo il nostro futuro, speriamo che sia solo una mera questione di soldi e basta e che il nano non voglia davvero condannarci all’oblio per il gusto di farlo.

E speriamo che lo stesso dio del calcio che ha sempre mostrato un occhio di riguardo per questi colori si ricordi di noi, ancora una volta.

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diavoloINme ha scritto:

E dire che basterebbe seguire la scia lasciata dai soldini(falcone docet) per capire tante cose ma in alcuni casi non lo si può fare e in altri non lo si vuole fare.
E cosi succede anche che un cinese scemo abbia comprato il milan.
Con quali soldi ? Non è dato sapersi. Ma c'è lo stato cinese dietro.
Poi magari io esco dalla gelateria senza lo scontrino e la finanza fa la multa a me e a colui che il gelato me l'ha venduto.
Tutto molto logico.
In tutta questa storia quello che mi puzza è il ruolo di maldini e boban. Possibile abbiano accettato di macchiare cosi la loro gloriosa storia col milan?
Passi per fassone e mirabelli, due nullità tornati alla nullutà, ma paolo e zorro non avrei mai creduto potessero o vendersi o farsi usare.

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Rivera10 ha scritto:

Che sia Arnaut, Babbo Natale o il Big Foot credo che qui dentro tutti sappiamo che Eliott è di passaggio perche' al fondo del calcio non gliene importa un fico secco.
Io sono fiducioso che venderanno perché è antieconomico per loro tenersi una società che mediamente ogni anno fa registrare 90 milioni di perdite, che in Champions, dove si fanno i soldi, non rientrerà nemmeno quest' anno e chissà se lo farà l' anno prossimo e che non ha asset immobiliari importanti( escluso Milanello).
Per loro credo che sia fondamentale ottenere il nullaosta per lo stadio ma anche così immagino abbiano una dead line oltre la quale non andranno appunto per non deprezzare ancora di più la società.
Questa è gente che non fa scommesse e che non ha bisogno del calcio come veicolo di notorietà proprio perché della fama non gli importa nulla quindi non c' è ragione per accanirsi e perderci decine se non centinaia di milioni.

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