Andy van der Meyde: Sesso, droga e cammelli

pennyhill

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
5,344
Reaction score
23
La rovina di Van der Meyde
"Sesso, cammelli, coca e rum"

Milano, 20 novembre 2012

È uscita l'autobiografia dell'olandese ex Inter, che racconta "senza nessuna pietà" il proprio declino tra mogli zoofile, spogliarelliste, sbronze, polvere bianca, pillole, folli corse in automobile con Ibra e Mido, figli negati o malati e troppi soldi

"Geen genade" - Nessuna pietà. Così Andy van der Meyde ha deciso di giudicarsi nella sua autobiografia. Più che un libro, una confessione a cuore aperto di un talento bruciato da una vita sempre oltre il limite. Di rado un giocatore si è raccontato in questo modo, senza filtri né autocommiserazione. Ma soprattutto senza pietà. "Mio padre era un alcolizzato e un giocatore incallito - scrive -. Con lui ho rotto ogni rapporto, tanto che quando entrai nelle giovanili dell'Ajax chiesi di giocare con il cognome di mia madre. Mi dissero di no". Ma il sogno di giocare all'Amsterdam Arena si concretizza lo stesso. "L'Ajax è stata l'unica squadra in cui mi sono divertito. Legai con Ibrahimovic e Mido: si sfidavano in folli corse notturne sull'anello della A10 attorno ad Amsterdam. Zlatan aveva una Mercedes SL AMG, Mido alternava Ferrari e BMW Z8. Tomas Galasek invece mi iniziò alle sigarette". L'ascesa è rapida: Champions nazionale. "Poi un giorno arriva l'offerta dell'Inter: 8 milioni. Accettai, nonostante l'allenatore, Ronald Koeman, non mi ritenesse ancora pronto per l'estero. Dopo una settimana a Milano, telefonai a David Endt (team manager dell'Ajax, ndr) implorandolo di riportarmi a casa. I soldi possono anche tenerseli, gli dissi. Mi consumava la nostalgia". Che spesso Andy combatte con l'alcol; una volta, visibilmente sbronzo, perde i sensi durante una conferenza stampa.
LO ZOO IN GIARDINO — Passare dall'Ajax all'Inter è come "lasciare un negozio di paese per una multinazionale. Tutto estremamente professionale, un giro di soldi pazzesco, il presidente che dopo ogni vittoria allungava ai giocatori 50 mila euro a testa". All'Inter Andy disputa due stagioni in tono minore, dove ai rari guizzi in campo ("la rete ad Highbury contro l'Arsenal è stato il mio miglior momento in nerazzurro") si accompagnano eccentricità private. "Avevo uno zoo nel giardino di casa: cavalli, cani, zebre, pappagalli, tartarughe. Dyana, la mia prima moglie era la vera malata. Per lei rifiutai un trasferimento al Monaco: a Montecarlo ci sono solo appartamenti, mi disse, dove li mettiamo i nostri animali? Una sera scesi in garage, al buio, intravidi una sagoma imponente e udii suoni strani. Aveva comprato un cammello".

"CUBA LIBRE" A LIVERPOOL — Poi arriva la Premier League nel 2005. "All'Everton mi proposero uno stipendio di 37mila euro a settimana, più del doppio di quello che percepivo all'Inter. Ci andai di corsa. La prima cosa che feci fu comprare una Ferrari e andare a sbronzarmi al News Bar, uno dei locali più in voga di Liverpool. La mia giornata terminò in uno strip-club. Andavo pazzo per le spogliarelliste. Lì conobbi Lisa e me ne innamorai subito. Nel suo mondo bere e sniffare cocaina era una cosa all'ordine del giorno". Dyana mangia la foglia, lo fa pedinare da un detective e non gli fa più vedere le due figlie: "Mi sarei preso a pugni in faccia quando mi elencò tutte le prove che aveva raccolto". Alle donne ("il mio motto era: sempre e ovunque, fosse un'igienista dentale, una segretaria dell'Ajax, una ragazza conosciuta a un semaforo"), VDM aggiunge altri vizi. "Una volta passai una serata a gozzovigliare a Manchester, mi scolai un'intera bottiglia di rum e andai direttamente agli allenamenti. Ai test registrai il mio miglior tempo di sempre, ma non riuscii a nascondere la sbronza". All'Everton Andy si allena sempre meno. "Il tecnico Moyes pensava fossi un viziato, in realtà stavo accanto a Dolce, la bambina che avevo avuto da Lisa. Soffriva di una rara malattia all'intestino, è stata operata otto volte in due anni. Non volevo lasciarla sola. Ma ero fuori controllo; non riuscivo a dormire se non prendendo pillole. Era roba pesante, di quella da prendere con la prescrizione del medico. Quindi le rubavo dallo studio del medico del club. L'ho fatto per più di due anni. Poi è arrivata la cocaina, insieme a Bacardi, vino e feste in quantità. Capii che dovevo andarmene da Liverpool, o sarei morto".

"AFFIDATEMI I RAGAZZI" — Ridotto a un rottame, Van der Meyde trova un insperato aiuto dall'allora tecnico del Psv Eindhoven Fred Rutten, che lo ingaggia con un contratto annuale. "Ma è stato come tentare di mettere in moto un'auto ferma da troppo tempo: i ritmi del calcio pro non facevano più per me". Dopo un annetto con i dilettanti del WKE, Van der Meyde lascia il calcio e inizia a scrivere. "Sono in attesa del quinto figlio, il secondo dalla mia attuale compagna, Melissa. Non sono milionario ma vivo meglio di prima. Col libro ho voluto chiudere un capitolo della mia vita. Adesso voglio allenare nelle giovanili. Dopo tutti gli errori che ho commesso, chi meglio di me può insegnare ai ragazzi come non sprecare il proprio talento?".

Alec Cordolcini

La rovina di Van der Meyde, "Sesso, cammelli, coca e rum" - La Gazzetta dello Sport
 

Djici

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
27,348
Reaction score
6,753
andy... ricordo il titolo della gazza... con lui e luciano/eriberto "l'inter mette le ali".

mi sembra che con tutto quello che ha fatto nella sua vita privata e gia incredibile tutto quello che e riuscito a fare su un campo di calcio.
 

iceman.

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
20,874
Reaction score
3,117
di van der meyde ricordo solo il gol fatto contro l'arsenal nel girone, bel gol tra l'altro.
 
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
30,263
Reaction score
1,565
Beh onore a lui,ammettere in mondo visione gli sbagli della vita è un gesto di grande umilta'!
 

Marilson

Milano vende moda
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
7,881
Reaction score
3,114
per lui provo solo una grandissima pena, considerando cosa fanno altre decine di milioni di europei ogni giorno per arrivare a fine mese
 
Alto
head>