Ancora Serafini:"Cessione Milan tutto un bluff?".

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Ancora Luca Serafini molto molto scettico sulla cessione del Milan. Secondo quanto riportato dal giornalista, Berlusconi va dicendo che resterà comunque presidente, nonostante la cessione della società. Serafini sottolinea che è un modo abbastanza inedito di passare cambia. In parole povere, cambia tutto per non cambiare nulla. Arrivano i cinesi ma ci ritroviamo le stesse facce. In pratica, Silvio vende ma gli acquirenti sono costretti ad accettare le sue condizioni. Da considerate, inoltre, che siamo in periodo pre elettorale.

Di conseguenza, o ci troviamo al cospetto di una cessione da maestro, una roba mai vista in precedenza, oppure di fronte ad un gigantesco bluff. Come al solito.
 

Reblanck

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Ancora Luca Serafini molto molto scettico sulla cessione del Milan. Secondo quanto riportato dal giornalista, Berlusconi va dicendo che resterà comunque presidente, nonostante la cessione della società. Serafini sottolinea che è un modo abbastanza inedito di passare cambia. In parole povere, cambia tutto per non cambiare nulla. Arrivano i cinesi ma ci ritroviamo le stesse facce. In pratica, Silvio vende ma gli acquirenti sono costretti ad accettare le sue condizioni. Da considerate, inoltre, che siamo in periodo pre elettorale.

Di conseguenza, o ci troviamo al cospetto di una cessione da maestro, una roba mai vista in precedenza, oppure di fronte ad un gigantesco bluff. Come al solito.


Serafini mi copia Cit -_-
 
K

kolao95

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Sono solo sue supposizioni dettate da alcuni fatti che lui vede da un punto di vista negativo, ma di concreto non sa assolutamente niente.
 

Lorenzo 89

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L'anno scorso disse che il Milan era già venduto, quindi meglio così se dice queste cose, visto che l'anno scorso si è avverato l'esatto contrario.
 

Aragorn

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Secondo me si tende a dare troppa importanza alle parole di Berlusconi. Questo un venerdì fa uscire un video su Facebook in cui dice di voler vendere solo a imprenditori italiani e quattro giorni dopo va a firmare il patto d'esclusiva con una cordata straniera. La scorsa settimana (a Repubblica se non sbaglio) dichiara che i cinesi lo vogliono cacciare, e il giorno dopo va in giro a dire che i cinesi lo hanno implorato di restare. Sta solo strumentalizzando la vicenda per fare campagna elettorale, calibra le dichiarazioni in base a cosa gli suggeriscono i suoi sondaggisti.


Serafini mi copia Cit -_-

Dì la verità, siete la stessa persona :fuma:
 

Casnop

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Ancora Luca Serafini molto molto scettico sulla cessione del Milan. Secondo quanto riportato dal giornalista, Berlusconi va dicendo che resterà comunque presidente, nonostante la cessione della società. Serafini sottolinea che è un modo abbastanza inedito di passare cambia. In parole povere, cambia tutto per non cambiare nulla. Arrivano i cinesi ma ci ritroviamo le stesse facce. In pratica, Silvio vende ma gli acquirenti sono costretti ad accettare le sue condizioni. Da considerate, inoltre, che siamo in periodo pre elettorale.

Di conseguenza, o ci troviamo al cospetto di una cessione da maestro, una roba mai vista in precedenza, oppure di fronte ad un gigantesco bluff. Come al solito.

Serafini scrive bene, ha un animo da polemista di razza, ma è storicamente poco informato sulle vicende inerenti il Milan e dimostra anche limitate capacità di analisi. Tra l'affermazione che egli sarebbe presidente effettivo (e non onorario, come annunciato dallo stesso Berlusconi: ahi, Serafini, i fatti, i fatti...) con la cessione maggioritaria del capitale, e quella che la cessione sarebbe tout court un "bluff", ovvero non esisterebbe, corre una incompatibilità assoluta che egli non risolve. A meno che i cinesi non abbiano deciso di farsi prendere deliberatamente in giro da Silvio, regalandogli di fatto non meno di un miliardo di euro, tra prezzi ed investimenti, perché credono al suo meraviglioso sorriso. Ma qui il bluff è smascherato: è Serafini. :)
 

Il Rosso e il Nero

Il Milan è una fede
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Secondo me si tende a dare troppa importanza alle parole di Berlusconi. Questo un venerdì fa uscire un video su Facebook in cui dice di voler vendere solo a imprenditori italiani e quattro giorni dopo va a firmare il patto d'esclusiva con una cordata straniera. La scorsa settimana (a Repubblica se non sbaglio) dichiara che i cinesi lo vogliono cacciare, e il giorno dopo va in giro a dire che i cinesi lo hanno implorato di restare. Sta solo strumentalizzando la vicenda per fare campagna elettorale, calibra le dichiarazioni in base a cosa gli suggeriscono i suoi sondaggisti.

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tifoso evorutto

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Serafini scrive bene, ha un animo da polemista di razza, ma è storicamente poco informato sulle vicende inerenti il Milan e dimostra anche limitate capacità di analisi. Tra l'affermazione che egli sarebbe presidente effettivo (e non onorario, come annunciato dallo stesso Berlusconi: ahi, Serafini, i fatti, i fatti...) con la cessione maggioritaria del capitale, e quella che la cessione sarebbe tout court un "bluff", ovvero non esisterebbe, corre una incompatibilità assoluta che egli non risolve. A meno che i cinesi non abbiano deciso di farsi prendere deliberatamente in giro da Silvio, regalandogli di fatto non meno di un miliardo di euro, tra prezzi ed investimenti, perché credono al suo meraviglioso sorriso. Ma qui il bluff è smascherato: è Serafini. :)

Serafini e praticamente tutti gli altri giornalisti ci stanno prendendo per i fondelli,
ok discutere se la cessione avverrà o meno,
ma non è accettabile il fatto che facciano finta di prendere seriamente le parole di Berlusconi di voler continuare a mantenere una parte del controllo anche a cessione avvenuta, tra l'altro dopo che ha pure specificato che eventualmente farebbe il presidente "onorario" mansione storicamente non operativa.
Questo lo trovo un vero insulto alla loro professione e ai lettori.
 
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