Si pul cambiare modulo, ma con questa rosa c'è lo stesso problema dell'anno scorso, cioè che non c'è nessun modulo disegnato apposta per i giocatori che abbiamo.
Il concetto di base comunque lo condivido. Le altre squadre d'Europa giocano col 4-2-3-1 o il 4-3-3, e subito dopo col 4-2-4, e in tutti i casi con terzini molto offensivi e ritmi di gioco alti.
Giocare col 4-3-1-2 imbrigliandosi in mille tatticismi è indice della filofosia antiquata della società.
Non sono mai stato un sostenitore di un modulo anziché un altro, non ha senso senza avere i giocatori adeguati. In teoria vanno bene tutti o nessuno, dipende da chi hai a disposizione per fare cosa. Stabilire un modulo a priori senza aver prima i giocatori è semplicemente da sciocchi.
Io non so chi abbia scelto il 4 3 1 2 nel Milan. Chi lo ha fatto avrebbe avuto il dovere di fare il mercato conseguente. Fosse anche stato Berlusconi, Galliani e Miha, accettandolo, avrebbero avuto il dovere di concordare gli acquisti necessari. I risultati si vedono sul campo. Continuo a pensare che il mister abbia avuto poca incidenza sulle scelte: ha chiesto Soriano, gli è arrivato Bertolacci. Non posso credere che lo abbia scelto lui, può averlo condiviso, magari obtorto collo, magari in attesa dell'altro, ma, diciamocelo, il mercato lo ha fatto Galliani, spendendo e spandendo come un invasato, regalando miliardi a Preziosi e alla Roma, svendendo Saponara, l'unico 3/4sta in rosa... Pazzia, pazzia pura...
Ma, allo stato attuale, che fare?
A questo punto si impone di scegliere il modulo in funzione dei giocatori, se è possibile, anche se nessun modulo andrà funzionerà bene in presenza di giocatori inefficienti. Si può solo cercare di fare un pò meglio, abbandonando i tatticismi demenziali e i moduli precostituiti.
Bisogna partire dalle caratteristiche dei singoli giocatori per arrivare a costruire il modulo adatto, fosse anche un inedito 2 6 2..
Miha parli con Berlusconi, gli dica a chiare lettere che con questi giocatori il 4 3 1 2 è da imbecilli e proponga un modulo più confacente all'incapacità dei giocatori a disposizione, facendone presente limiti e potenzialità.
D'accordo, non può contare ancora su Mexés e Menéz, ma prima o poi rientreranno anche loro.
L'importante, secondo me, è che venga bypassato Galliani, che B capisca che alla base del disastro c'è il suo AD.
Sperando che Dio se lo prenda, se non lo vuole o non può cacciarlo.